120 iniziative in 41 comuni dell’Umbria, e un evento conclusivo al Castello di San Venanzo, il primo giugno, per letture e animazioni dedicate ai bambini che non abbiano più di mille giorni, ovvero quelli da 0 a 3 anni: un “target” d’importanza-chiave per l’educazione alla lettura, se, come dicono le nuove scienze cognitive, gran parte dei futuri sviluppi della mente si giocano proprio in questa prima fase di vita. È quanto prevede il programma umbro de “Il Maggio dei Libri”, che si apre ufficialmente domani 23 aprile, campagna nazionale di promozione alla lettura indetta dal Centro per il Libro e al Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione italiana per l’Unesco (la campagna si giova del sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dell’Unione delle Province d’Italia e dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani).
“Il programma è particolarmente ricco e ciascun comune interpreta il ‘maggio dei libri’ a proprio talento – dicono all’Ufficio Beni Culturali della Regione -: a Corciano ci saranno ad esempio 11 eventi, 9 a Foligno, così come a Tuoro sul Trasimeno, 7 a Magione, 10 a Perugia, 4 ciascuno a Castel Viscardo, Massa Martana e Penna in Teverina. Ma molte iniziative devono essere ancora inserite, come a Terni, Orvieto e Spoleto”.
L’evento “clou” è comunque considerato “I primi mille giorni” di San Venanzo, che concluderà in Umbria la campagna del “Maggio” e costituirà la prima “Festa del Libro” in Umbria, come parte del progetto nazionale sperimentale “In Vitro”: un progetto promosso dal Centro per il Libro e la Lettura e presentato nel luglio dello scorso anno a Roma dal presidente del Centro Gian Arturo Ferrari, alla presenza del ministro per i Beni Culturali Lorenzo Ornaghi e dei rappresentanti delle sei aree coinvolte, Biella, Ravenna, Nuoro, Lecce, Siracusa e Regione Umbria. In queste sei aree, è stata effettuata una mappatura dei comportamenti e delle abitudini dei lettori in relazione a fattori-chiave come titolo di studio, professione e fascia d’età. Obiettivo del progetto: avvicinare al libro (nel biennio 2012-3) 60 mila bambini e le loro famiglie, con il principale “target” di riferimento rappresentato dai piccolissimi (0-1 anno) e dai bambini in età prescolare (fino a 5-6 anni), che hanno ricevuto un “kit” di libri appositamente selezionati per diverse fasce di età, corredato da materiale illustrativo e didattico per i genitori.