La rassegna di teatro contemporaneo MIGRAZIONI DI PRIMAVERA Per un Teatro del Tempo Presente, organizzata da Ar.Tè Stabile d’innovazione, prosegue ad Orvieto con due appuntamenti in programma nel weekend.
Si comincia venerdì 12 aprile alle 21 al Teatro Mancinelli con RAEP Racconto del presente. Lo spettacolo è scritto dal giovane autore Mauro Santopietro ed interpretato dall’autore stesso, da Tiziano Panici (appaluditissimo al Mancinelli nel dicembre scorso per la regia di “Canto di Natale”) e Sina Habibi.
FINALISTA AL PREMIO SCENARIO 2011 nella sezione PER USTICA dove convogliano spettacoli di Teatro Sociale e menzione speciale 11° Festival delle Resistenze_Premio Museo Cervi, prodotto da ArTè Teatro Stabile d’Innovazione di Orvieto, RAEP è un’opera di drammaturgia contemporanea sulla sicurezza sul lavoro e le morti bianche, un fenomeno purtroppo ancora molto presente nei cantieri italiani. Insieme alla difficile e dolorosa tematica, il testo si sviluppa attraverso un’inedita scrittura che mutua il linguaggio giovanile del rap in una lingua teatrale suggestiva e inedita. Un’esplorazione sul linguaggio, dunque, dove non solo corpo e parola, ma anche luce e scenografia diventano scrittura scenica.
Lo spunto di RaeP sono due articoli di cronaca e due vittime del lavoro che non c’è, e che quando c’è può anche uccidere per la mancanza di sicurezza. Uno studente disoccupato e un operaio si raccontano sulla scena, ma soprattutto raccontano agli altri la loro esperienza emblematica, vittime come sono di un sistema che non offre garanzie, neanche rispetto a diritti fondamentali come quello al lavoro. Raep, che prevede la sistemazione del pubblico sul palcoscenico, è arricchito dagli ambienti visivi di Andrea Giansanti.
Al Teatro del Carmine di Orvieto va invece in scena domenica 14 aprile alle 21 lo spettacolo MURO vita di NOF4, astronautico ingegnere minerario nel sistema mentale, con Ciro Masella, Marco Brizi, Simone Martini e Riccardo Olivier.
Lo spettacolo, su testo di Francesco Niccolini, Laura Montanari e Fabio Galati, racconta la lucida follia di Oreste Nannetti Fernando, in arte NOF4, dove 4 sta per il numero degli istituti in cui è stato rinchiuso. Tra il ‘ 61 ed il ‘ 72 Nannetti – che si autodefiniva Colonnello astrale, ingegnere astronautico minerario, scassinatore nucleare – fu internato nel manicomio di Volterra dove ha inciso, utilizzando le fibbie della divisa, un libro graffito lungo 180 metri sul muro del reparto Ferri.
Il graffito racconta di sistemi telepatici, uomini invisibili, macchine, aerei, astronavi. Il muro di Nannetti è stato considerato un capolavoro dell’Art Brut, tanto che qualche anno fa è stato al centro di una mostra a Losanna. Lo spettacolo è un viaggio nell’universo visionario di quell’uomo, nei suoi doppi, nei suoi desideri di una vita oltre quell’inferno che si esprime in lettere inviate a persone sconosciute e in contatti con mondi astrali.
INGRESSO spettacoli euro 10 – Ridotto Soci TeMa, iscritti ai corsi che si tengono al Teatro del Carmine e compagnie teatrali amatoriali euro 7. Info www.teatromancinelli.it Tel. 0763.340493.
Per vedere il trailer degli spettacoli: http://www.youtube.com/watch?v=o76qi22MK6o
Per chi intende partecipare all’iniziativa “Il Sapore delle Migrazioni” e cogliere l’invito all’assaggio delle specialità di Antica Cantina-l’Osteria delle Donne, gli spettacoli Raep e Muro sono anticipati da un aperitivo alle ore 20.30 (euro 4) e seguiti da una degustazione di prodotti locali (euro 8). Per info e prenotazioni (obbligatorie) tel. 0763.340493.
Per ulteriori informazioni su tutti gli spettacoli della rassegna MIGRAZIONI DI PRIMAVERA www.teatromancinelli.it <http://www.teatromancinelli.it>