Una riflessione con le rappresentanti delle professioni e dell’imprenditoria impegnate in settori vitali ed innovativi dell’economia che parlano della loro esperienza sulla natura culturale della sfida ambientale che ci attende nei prossimi anni. E’ quella proposta per venerdì 8 marzo dalle ore 11 alle 17, presso la sede del Centro Studi Città di Orvieto (Piazza del Popolo, 18) con il patrocinio del Comune di Orvieto.
Si tratta del secondo incontro pubblico del Progetto ECORVIETO che, significativamente si terrà nella giornata dedicata a riflettere sul ruolo della donna nella società.
L’iniziativa scaturisce dalla collaborazione tra il CEFORM – Centro Europeo per la Formazione, l’Università degli Studi Niccolò Cusano – Learning Center di Orvieto e la Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto”.
L’incontro seminariale offre le testimonianze e le riflessioni di Anna Maria Meoni, psichiatra e presidente della sezione di Orvieto della FIDAPA – Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, Livia Cannella, architetto, Sara Corradini, neolaureata in scienze politiche e relazioni internazionali, Maria Salvati, sinologa, Federica Romagnoli, esperta di marketing, Darya Tordi, esperta di comunicazione e cultura americana, Barbara Santini, esperta di moda, Marina Mari e Serena Croce, esperte di relazioni con università USA, Raffaela Villani, docente di materie scientifiche. Modererà l’incontro Bruno Grassetti, Presidente del CEFORM.
Il Progetto ECORVIETO si propone di valorizzare le eccellenze culturali e le esperienze di sostenibilità ambientale del territorio orvietano nell’ambito di una “Summer School” con l’obiettivo di dare vita ad una struttura permanente sulla “Green Economy” aperta a partecipanti provenienti da Europa, America, Africa, Asia con particolare riguardo alla Cina.