ORVIETO – Orvieto dice addio al casello Orvieto nord. Finisce qui la storia infinita durata almeno un decennio del secondo casello autostradale da realizzare in località Ponte Giulio, a supporto della zona industriale di Bardano e per alleggerire il traffico pesante che gravita su Orvieto.
Che non tirasse un vento favorevole il sindaco Toni Concina lo aveva lasciato intuire in una recente dichiarazione in consiglio comunale circa la necessità di fare scelte, anche e soprattutto in tema di infrastrutture in tempi di grande crisi finanziaria. Ma ora dai cassetti comunali spunta una lettera ufficiale di Autostrade per l’Italia che lascia ben poco spazio a dubbi e incertezze. Una doccia gelata, ma forse per molti non altrettanto inaspettata. Per il secondo casello ad Orvieto, secondo la società, non ci sarebbero le condizioni necessarie. Né infrastrutturali, né finanziarie.
Ovvero: mancano completamente le infrastrutture secondarie (nodo questo sul quale si discute da anni con rimpalli tra Regione, Provincia e Comune e protocolli rimasti lettera morta), né ci sarebbe l’interesse di Autostrade per l’Italia per un simile investimento su Orvieto.
Fine di una storia, forse per troppo tempo strumentalizzata dalla politica.