Questa mostra rappresenta forse il culmine – non certo il termine – di un’intensa attività di ricerca e di valorizzazione degli archivi storici locali. E’ un tipo di documentazione che, per qualità e per quantità, riveste un’importanza fondamentale nella memoria storica di Bolsena. La mostra “Gli archivi per la memoria e la storia di una comunità dell’Alto Lazio: il caso delle Sacre Pietre di Bolsena”, ospitata nei locali adiacenti all’Ufficio turistico del comune di Bolsena, si pone come fine quello di sensibilizzare la cittadinanza agli eventi storici, sociali e culturali insiti nell’evento eccezionale del Miracolo eucaristico.
Le carte esposte provengono dall’Archivio storico comunale di Bolsena, dall’Archivio parrocchiale di Santa Cristina di Bolsena, dall’Archivio vescovile di Orvieto, dall’Archivio di Stato di Viterbo e dall’archivio dell’Associazione dei Custodi della Sacra Pietra.
Attraverso i documenti, le fotografie e pannelli didascalici si offrirà ai visitatori una interessante panoramica sull’evoluzione del sentimento e dell’atteggiamento delle istituzioni e della popolazione nei confronti del prodigioso evento, per un periodo compreso tra il XVI ed il XXI secolo, e documentano il coinvolgimento dell’intera comunità, orgogliosa di essere depositaria di un simile avvenimento: emergono, così, diverse tematiche come quella ludica, quella volta ad assicurare la pubblica sicurezza ed il decoro del paese, aspetti questi che si sovrappongono a quello più propriamente devozionale.
La mostra sarà inaugurata sabato 23 marzo 2013 alle ore 17,00 presso l’Auditorium comunale di Bolsena.
Si ringrazia per il contributo ricevuto la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo-Assessorato alla Cultura, Turismo e Sport, l’Amministrazione comunale di Bolsena, l’Università degli Studi della Tuscia-DISBEC, l’Istituto comprensivo “A. Ruspantini” di Grotte di Castro e l’Associazione dei Custodi della Sacra Pietra.
Il progetto è stato ideato, organizzato e realizzato dall’Associazione ClioLab. Laboratorio di iniziative culturali. Cura, consulenza e allestimento dell’esposizione sono di Raffaella Bruti, Federica Carboni, Monica Ceccariglia, Danila Dottarelli e Cristina Sbarra.
La mostra rimane aperta dal 23 marzo al 28 aprile 2013 con il seguente orario: sabato 9,30-12,30; 16,00-19,00; domenica 9,30-12,30.