di Aramo Ermini
MARZO
“ Primavera d’intorno
brilla nell’aria, e pe li campi esulta,
si ch’a mirarla intenerisce il core. “
C’è qualcosa di nuovo
nell’aria.
Rigido e cupo
l’inverno
si scontra con la nuova stagione
che chiede il passo
primavera
leggiadra e mite.
Qua e là
frammenti dell’una e dell’altra.
Ma
c’è qualcosa di nuovo nell’aria.
Così la mia vita
scontro tra forze titaniche,
Qua e là
frammenti di bianco e di nero.
Chi vincerà?
M’affanno e mi adopro
preparando il terreno
alla nuova stagione
della mitezza,
della bellezza,
mantengo la casa pulita
gli oggetti
in ordine e a posto,
nuove invenzioni
per abbellirla.
Resta l’attesa
che
il fiume della vita irrompa
nelle fibre
di questo corpo
di questa anima
stanche,
rinsecchite e dolenti
e una nuova armonia
eppure antica
con nuove gemme
e canti di passero
faccia fiorire
anche
il mio giardino.