Illustrata nella sala del Consiglio Provinciale la bozza d’istituzione nel territorio provinciale di una S.U.A., Stazione unica appaltante. Erano presenti, oltre a rappresentanti dei Comuni e delle forze dell’ordine, il prefetto Vittorio Saladino, il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli, il viceprefetto Vincenzo Ferzoco, il segretario generale della Provincia Antonio de Guglielmo, il responsabile dell’Ufficio appalti e contratti della Provincia Giovanni Maggi. Si tratta, come è stato spiegato, di una misura riguardante gli appalti superiori ai 150mila euro e i servizi superiori ai 100mila euro volta ad assicurare la trasparenza, la regolarità, il risparmio nella gestione dei contratti pubblici e a prevenire infiltrazioni mafiose. Il presidente Polli, in particolare, nel sottolineare la stretta e proficua collaborazione tra Provincia e Prefettura ha affermato che “i Comuni avranno la facoltà di sottoscrivere un patto per la gestione delle procedure di gara e potranno avvalersi delle competenze messe a disposizione della Provincia”. Il segretario generale de Guglielmo ha fatto sapere che a questo scopo, ai sensi del decreto legislativo 163 del 2006, è stato creato un apposito servizio di supporto ai Comuni minori