Riceviamo da Cambiamo Castel Giorgio, Andrea Garbini e Paola Carraro, e pubblichiamo.
Dopo aver letto il documento del PD di Castel Giorgio possiamo affermare che non c’è limite all’indecenza ed alla ipocrisia politica: arrampicarsi sugli specchi per cercare di giustificare un vero e proprio fallimento politico ed amministrativo dimostra come il PD sia totalmente insensibile alle vere necessità della popolazione di Castel Giorgio ed abbia a cuore solamente piccoli interessi di bottega. Per essere seri e per provare ancora una volta a non prendere in giro i cittadini occorre smascherare le ipocrisie e le indecenze di chi oggi vuole rifarsi una verginità per tentare di perpetuare il solito inganno, cercando di accreditare il PD come un partito che propone una “nuova prospettiva al paese”. Ma non è lo stesso PD che ha governato per quasi vent’anni, dimostrando litigiosità, lotte di successione e stallo decisionale? Ma non è lo stesso PD che ha preteso la “benedizione” da parte del Segretario Provinciale di Terni e che dopo pochi giorni si è disintegrato in mille pezzi? Sarebbe molto semplice andare avanti su questa strada, ma non è questo il vero nodo del problema: la vera questione per noi non è la palese ipocrisia con la quale il PD cerca di passare come una positiva novità (!?!?!?), a noi interessa ridare dignità a Castel Giorgio e rimettere i cittadini al centro di un progetto di crescita e di sviluppo. Il vero fallimento del PD – e di tutto ciò che in questi anni gli ha girato intorno – si fonda su una totale incapacità di amministrare e di fare scelte serie per la popolazione di Castel Giorgio. Sono anni che il paese regredisce in ogni suo elemento fondamentale e sono anni che il centro sinistra non riesce a dare risposte concrete. Per troppo tempo i cittadini di Castel Giorgio sono stati presi in giro e sono stati usati dalle varie correnti della sinistra: oggi gli stessi cittadini hanno maturato la consapevolezza che quel tempo è finito e che quel sistema fondato esclusivamente sulla gestione del potere può essere definitivamente archiviato. Con i fatti e non con i soliti proclami.
CambiamoCastelGiorgio, Andrea Garbini e Paola Carraro