In occasione della Festa di San Valentino si svolgerà l’evento internazionale “Umbria for# winelovers/13”, che si terrà a Terni dal 14 al 17 Febbraio p.v presso “Caos” polo culturale nato sulle ceneri dell’antico Opificio Siri, uno dei simboli dell’architettura industriale di Terni.
Un’innovativa manifestazione dedicata al vino la quale raccoglierà i “winelovers” bloggers di molti continenti appassionati di vino che condivideranno sensazioni e racconti dal cuore dell’Umbria sui social network internazionali.
L’Associazione Strada dei vini Etrusco Romana insieme al Coordinamento Regionale delle Strade del vino e olio dell’Umbria, al M.T.V. Umbria e ai suoi soci parteciperà alla manifestazione in un’area espositiva dedicata alle aziende umbre che faranno degustare le loro migliori etichette.
Una presenza di tutto rispetto per la provincia di Terni, sono 15 le aziende vitivinicole presenti, che propongono un territorio profondamente vocato alla produzione enologica fin dai tempi più antichi.
Vini quali: l’Orvieto Classico DOC , Orvietano Rosso, il Lago di Corbara DOC, l’Amelia DOC e IGT di altissima qualità incluse le particolari produzioni di nicchia come i raffinati spumanti, vendemmie tardive, passiti e la muffa nobile.
Sabato 16 si svolgerà un tour, sulle quattro strade del vino regionali, che porterà questi bloggers a percorrere direttamente l’Umbria in un viaggio esperenziale alla scoperta di città, borghi, campagne e produzioni.
Saranno nel nostro territorio nel pomeriggio per ammirare i monumenti, i paesaggi, conoscere direttamente gli antichi e moderni luoghi del vino, per catturare immagini e sensazioni da condividerle in rete.
La prima edizione di Umbria for #winelovers nasce in collaborazione con Regione Umbria, Comune di Terni e Comunità Montana della Valnerina, e per quattro giorni animerà la location “Caos”, polo culturale nato sulle ceneri dell’antico Opificio Siri, uno dei simboli dell’architettura industriale di Terni .
Per l’ occasione questa originale location si trasforma in cittadella del vino e dei sapori dove convergono appassionati, esperti, operatori, neofiti e appassionati di tutto il mondo. Sono i #winelovers, una comunità di bloggers nata lo scorso anno sotto l’egida di San Valentino e che conta oggi oltre 10 mila partecipanti sparsi per il pianeta a degustare e descrivere vini e terroir a colpi di tweet.
Durante la manifestazione, basterà seguire su Twitter o sul sito www.umbriaforwinelovers.it l’hashtag #winelovers per scoprire in diretta I Vini di San Valentino, le migliori etichette dell’enologia umbra che guarda con sempre maggiore interesse all’estero.
A quanto affermano gli esiti della ricerca di Nomisma condotta su operatori e opinion leader internazionali, i cui risultati sono stati commentati nel corso della conferenza stampa del 7 febbraio a Roma, il fattore strategico nella commercializzazione del vino all’estero è il territorio geografico di provenienza, prima ancora del brand del produttore.
Anche in virtù di questo, all’evento sono presenti non solo i produttori con le loro eccellenze, ma anche le due associazioni, che da anni promuovono l’Umbria come “terra di eccellenze enologiche” offrendo a livello nazionale ed internazionale itinerari, pacchetti organizzati, viaggi enoturistici adatti a tutti i palati e tutte le tasche, opportunità originali e trasversali per viver l’Umbria .
I tour suggeriscono ove possibile pernottamenti e percorsi dove il vino incontra il cibo di territorio, a partire dalle cantine regionali che con grande impegno e qualità offrono molteplici soluzioni di ospitalità ( dai Relais alle Spa, dagli agriturismi ai ristoranti, ai punti di ristoro) .
All’evento sarà a disposizione un vero e proprio help desk per enoappassionati :
in offerta veri e propri percorsi dove l’arte e la storia incontrano il gusto : a partire dal territorio ternano ( sui Colli Amerini in primis ) dove trascorrere giorni indimenticabili tra i bellissimi borghi di Amelia, Narni; non mancheranno pacchetti che invitino tra Assisi e Spello, sulle orme di San Francesco; non mancheranno offerte per una due giorni tra Montefalco e Bevagna, dove il Medioevo dei borghi incorona il “re Sagrantino”; si inviterà a scoprire la zona di Todi, dove regna la qualità della vita umbra insieme alle eccellenze tuderti; si proporranno percorsi verso la Rupe orvietana, alla scoperta dell’antichità sia enologica che archeologica; e non poteva mancare un percorso tra Torgiano e Deruta, dove il vino diventa Museo fino a giungere infine a percorsi che corrono attraverso i Colli Perugini, dove il capoluogo di regione si circonda di “chicce” enologiche da non perdere.
E molto altro ancora, progettato con la pluriennale esperienza delle Strade del Vino umbre e con l’arricchimento di opportunità originali offerte dal Movimento Turismo del Vino, come nel caso di eventi speciali quali la prossima edizione d Cantine Aperte, le cui date ed un primo pacchetto verranno presentati sempre in questo contesto, per aprire la stagione primaverile con una due giorni “tuttavino” da programmare tassativamente nel Cuore Verde d’Italia .