ORVIETOSì
lunedì, 22 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Corsivi

Noterelle politche ante Election-day (7)

Redazione by Redazione
18 Febbraio 2013
in Corsivi, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

di Nello Riscaldati

E così anche per me, come per tutti, ecco arrivare il tempo dei dubbi. Ad esempio mi chiedo per chi voteranno i 15 milioni di italiani che hanno  fatto  le ore piccole fissati su Sanremo. Me lo chiedo e me lo richiedo, cerco una soluzione, mi viene un’idea,  mi fo coraggio e giro il dubbio a tutti i numeri di cui dispongo e sono molti.

Si comincia in salita.  Dall’altro capo mi bloccano con un: “Ma che domanne del c. stai a fa’,…!”. Seguito però subito dopo da un: “ No! Aspetta,…hai ragione,… il  problema si pone,…insomma la questione è fondata,…capirai, quindici milioni di telespettatori tutti elettori che guardano per ore quella roba,…per chi votano,…!? Allora vediamo un po’,… secondo me,…!”

Ed dopo un paio d’ore ecco venir fuori un microsondaggio casareccio, sincero, ruspante, a tratti sbalorditivo,  dove il tifo, la passione, l’odio, l’attaccamento ai colori e alla persona emergono prepotenti anche con l’abbondante ausilio di parolacce triviali.    Microsondaggio che non posso però svelare anche per non privare i lettori interessati del loro legittimo diritto alla tachicardia precedente la pubblicazione del primo exit-poll (sempre che qualcuno abbia il coraggio di farlo ).

Preciso che quasi tutti i contattati avevano visto Sanremo.

Mi sono chiesto poi, e la cosa cominciava a diventare tormentosa, per chi avrebbero votato i milioni e milioni di elettori italiani che tempo fa su una rete minore seguirono il siparietto Santoro-Cav.

Pensai allora di telefonare ad un mio amico che lavora a Londra nel settore, perché a Londra, così come a Bruxelles o  a Singapore queste cose italiane le sanno già tutte mentre noi qui, in nome della legge, rischiamo una multa solo se ci azzardiamo a scrivere  mezzo numero di previsione. Poi lasciai cadere l’idea e mi decisi a fare lo stesso giro di telefonate di cui sopra. Questa volta gli interlocutori si dimostrarono molto più interessati ma il quesito si rivelò più difficile tanto che alcuni mi fecero rilevare che ci eravamo situati ad un livello di difficoltà  medio-alto.

Anche qui parolacce all’indirizzo dei singoli, dei capi e della casta tutti descritti come saccheggiatori delle casse statali, regionali, provinciali, comunali, rurali e parrocchiali e al bisogno anche del cassetto del comò della nonna. Parolacce da lite di vicinato all’indirizzo di banche, banchieri e bancari.

Dopo aver chiarito che questi ultimi non c’entrano il sondaggio prende forma, prende colore riservando anche qualche sorpresa non piccola.

Ne emerge lo spirito di un popolo strano, ma bello, un popolo allegro, buongustaio, frequentatore di conviti, di merende e di tavole rotonde, un popolo antico e infantile insieme, stracolmo di risorse e di fantasia, passionale e meditabondo ad un tempo, un popolo di poeti e navigatori che vive un conflitto perenne tra il suo cuore tumultuoso e la sua mente appennicata.

Presente, anzi presentissimo, in molte  elettrici ed elettori ancora il senso di quell’ “odi et amo” che tanto fece magna’ ‘r core a  Catullo e non solo a lui. A tal proposito abbiamo sentito dette elettrici ed elettori argomentare così:

”Oh! Quello sarà pure un grandissimo stronzo,…e su questo nun ce piove,…ma,..e quell’artre,…?! Dimme ‘n tantino tè chi ce rimane,..?! Dimme tè chi votereste,..?! Chi,…?! Ma per carità,…ma nun scherzamo,..! Oh! ce fosse mae su la piazza quarcuno da monno,…mae che se vedesse ‘na donna co’ po po’ de carisma,…o un’omo de quelle che je fumono per davero,…! Invece, chi pe ‘n verso chi pe’ ‘n artro ciavemo tutta gente affamata de quatrine o de portrone, smaniosa, ambiziosa e permalosa…ecco che ciavemo,…! Ma lassamo perde vah! che’ è meio,…! Io, ‘gni modo, a vota’ ce vo, si non artro pe’  da’ contro a quella stronza de la moje de,…ché io lo so lèe per chi vota,…e te manco te l’immagìne cocco,…! Ma rilassamo perde  vah! ché sinnò va a fini’ che annamo tutte a ‘r gojo,…!!

Tra coloro che fanno simili riflessioni c’è una forte minoranza  sincera ed una discreta maggioranza che mente. Di solito chi vuole evitare discussioni si affretta  ad adeguarsi al sentire dell’altro affermando di non avere ancora deciso.

E così finché la barca va, lasciamola andare, ma teniamo anche  presente che, come ci narrano gli antichi cantori di Sanremo, una notte detta barca, come in molti ricorderanno, tornò sola. Noi speriamo comunque che resti a galla e trovi presto un approdo e, nell’attesa che l’evento si compia, mettiamoci tutti buoni, per una settimana almeno, lontani dalla demagogia, dall’invettiva, dall’insulto, dalla denigrazione, dalla retorica, dalla satira e dalla previsione di cupe tragedie incombenti sul nostro futuro. Si sa che un popolo al verde ha sempre tanta paura e non gli va ricordato quotidianamente che dovrà soffrire ancora a lungo.

Ma cambiamo argomento. Molti anni fa,….qualcuno scrisse e qualcun altro cantò che Dio era morto. In attesa di conferme mi consolai pensando che la Poesia no, la Poesia  era ancora viva. E per il momento mi bastò.

Oggi un Papa si dimette perché non se la sente più di dirigere un’orchestra che non sa suonare. Se ne va dunque in pensione ma non per riposarsi da qualche parte e respirare un po’ d’aria pura tra colline verdi e ruscelli arzigogolanti. No, se ne va  in clausura. O ne viene invitato.

Ripensandoci bene io non credo che Dio sia morto, ma se è vivo sicuramente non bàzzica dalle parti del Vaticano. Specialmente in tempi di Conclave.

E per chiudere, domenica e lunedì:

Votate per chi vi pare, ma andate a votare! (anche se piove)

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

PrometeOrvieto: “Qualche flebile luce nel buio della sanità orvietana”

Sanità dell’orvietano: facciamoci gli auguri

22 Dicembre 2025

      Di PrometeOrvieto  Vogliamo fare gli auguri alla popolazione per le festività natalizie. Mai come quest'anno, però, sentiamo...

Una Comunità Energetica solo comunale? Si può fare. È una grande occasione per Orvieto

Chiesa di San Francesco: un risultato ottenuto con impegno, perseveranza e lavoro di squadra

21 Dicembre 2025

        di Proposta Civica per Orvieto Accogliamo con soddisfazione la notizia che anche la Chiesa di San...

In consiglio comiunale nasce il Gruppo “Civitas”

San Francesco, Civitas: “Premiato l’impegno dell’amministrazione. Un successo per tutta la città”

21 Dicembre 2025

  Civitas Orvieto esprime grande soddisfazione per il finanziamento di 2,2 milioni di euro destinato dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione,...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy