Attraverso un avviso pubblico che scadrà il prossimo 9 febbraio, la regione dell’Umbria destinerà ai comuni un finanziamento di 400mila euro per sostenere quei progetti di trasformazione organizzativa necessari all’ente per semplificare e digitalizzare i procedimenti amministrativi che vengono trattati dallo Sportello Unico.
L’avviso rientra tra le azioni di supporto all’attuazione della legge regionale 8 del 2011 sulla semplificazione amministrativa. Ne dà notizia l’assessorato alla programmazione ed organizzazione delle risorse finanziarie, umane, patrimoniali e semplificazione amministrativa della Regione dell’Umbria che ha promosso un programma di interventi dedicato allo sviluppo dell’Amministrazione Digitale a supporto dei Comuni per l’attivazione dei servizi on-line a cittadini e imprese. Il programma, realizzato con la partecipazione di ANCI Umbria, Consorzio SIR Umbria, Scuola Pubblica di Villa Umbra, Webred e CentralCom, prevede il supporto ed un contributo finanziario ai Comuni che risponderanno all’Avviso per il co-finanziamento di progetti di riorganizzazione per l’attivazione dello Sportello Unico per le Attività Produttive e dell’Edilizia (SUAPE) pubblicato dal Consorzio SIR Umbria.
“Il quadro di difficilissima crisi economica e finanziaria, di decrescita e andamento negativo dell’occupazione, sostiene l’assessorato regionale, richiede alla Pubblica amministrazione di rispondere al meglio alle esigenze delle imprese e dei cittadini mediante un’azione poderosa di semplificazione delle regole e procedure, decertificazione e digitalizzazione di tutti i procedimenti. L’attivazione dello Sportello Unico per le Attività Produttive e dell’Edilizia on line, rappresenta un primo passo fondamentale verso la sburocratizzazione e la migliore fruibilità dei servizi nei confronti di cittadini e imprese e costituirà esperienza propedeutica alla successiva digitalizzazione di tutti i servizi e al passaggio ”dai documenti ai dati”.