Lo swing fa bene allo spirito, al cuore e alla solidarietà. A confermare questa importante scoperta, la sera di sabato 5 gennaio, il Teatro Mancinelli stracolmo di persone per le canzoni di Fred Buscaglione e le generose offerte raccolte a sostegno delle famiglie e delle imprese orvietane colpite dall’alluvione di novembre. La formula di questa bellissima alchimia si chiama “A qualcuno piace Fred”, spettacolo di musica, teatro e danza organizzato e allestito dalla Filarmonica “L.Mancinelli” e dai tanti talenti che fanno più bella e vivace la nostra città: dal M° Lamberto Ladi a Vieri Venturi, da Gianluca Foresi a Andrea Martina Tiberi, dai coreografi e coreografe Antonella Campanari, Paola Cammertoni, Davide Incagnoli, Emiliano Del Croce allo scrittore-sceneggiatore Andrea Laprovitera, dagli strumentisti della Filarmonica alle ballerine della scuola Harmonia di Orvieto e Tiber Fitness di Castiglione in Teverina. Anche Toni Concina, sindaco di Orvieto ma nell’occasione tornato pianista, ha voluto collaborare all’evento aprendo lo spettacolo cantando e suonando la “Ninna Nanna del duro”, un raro, carezzevole e ironico brano di Fred Buscaglione.
L’obolo richiesto all’ingresso dalla Filarmonica “L.Mancinelli” aveva uno scopo preciso: aiutare i nostri concittadini colpiti dall’alluvione di novembre. Alla fine della serata sono stati contati 2666 euro e 15 centesimi che verranno interamente destinati alle organizzazioni di famiglie e imprese ancora impegnate ad affrontare la difficilissima ripartenza.
Il lusinghiero risultato è stato reso possibile grazie al contributo dell’Associazione Tema – che ha rinunciato all’affitto del Teatro – e del Comune di Orvieto – che si è fatto carico delle spese di esercizio. Un contributo, il loro, di particolare valore, utilissimo a tenere desta l’attenzione nei riguardi di una situazione ancora oggi per tanti nostri concittadini disagevole e dolorosa.
Con lo swing di Buscaglione la Filarmonica “L.Mancinelli” ha voluto riproporre agli orvietani il ritmo che accompagnò il miracolo italiano: una proposta che vuole essere di buon auspicio per il nuovo anno e per tutti coloro ancora costretti a lottare sul fronte del fango.