di Filippo Sciucchini
Al Palasport di Porano, nella terza giornata di ritorno della regoular season di A1 femminile, la Goldbet Cras Taranto campione d’Italia in carica di coach Roberto Ricchini batte la Ceprini Costruzioni Orvieto con il risultato finale di 54-71.
Ma le padrone di casa hanno reagito con una buona prestazione al periodo negativo che sta attraversando la squadra, tornando a giocare davanti al proprio pubblico dopo un mese e un giorno di assenza dalle mura amiche. Una sconfitta che brucia come tutte le altre ma accompagnata da buone cose messe in campo dalle ragazze di coach Angelo Bondi che inizia a vedere forti segnali di ripresa dalla sua squadra.
Azzurra scende in campo con Maiorano, Fassina, Infantes, Gulak ed Hampton, mentre Taranto risponde con Mahoney, Cohen, Petronyte, Siccardi e Wabara.
Le ospiti iniziano alla grande con una Petronyte in gran forma che segna e tiene alta la squadra. Per lei a metà del primo periodo ci sono già 6 punti a referto che insieme ai 5 di Cohen e i 3 di Siccardi costringono Bondi a chiamare il suo primo time out a 3’20” dal termine del quarto sul punteggio di 4-14. Ma Azzurra impiega ancora troppo tempo a carburare e Taranto non perdona gli errori offensivi delle orvietane andando a canestro consecutivamente con Giauro, Crippa, Gatti e Antibe appena entrate in campo. Gli 1/2 di Hampton e Puliti non sono abbastanza e il primo quarto, che risulterà decisivo al termine del match si chiude sul 6-26. Un gap che risulterà difficile accorciare nonostante il secondo periodo si apra bene con Azzurra a segno grazie ad una Sutherland in giornata insieme ad una scatenata Baldelli e a Fassina. Taranto però regisce con i tiri pesanti prima di Gatti e poi di Cohen. Si va al riposo lungo sul 24-42 ma Azzurra si aggiudica il parziale (18-16).
Al ritorno dagli spogliatoi la Ceprini Costruzioni Orvieto gioca un bel terzo quarto, cercando di limitare al massimo gli attacchi delle avversarie. Sutherland fa 2/2 dai liberi, poi sale in cattedra Coehn imponendo un parziale di 0-6. Parziale, però, annullato da una Baldelli in grande forma che risponde con il suo personale 6-0. Antibe e Petronyte mantengono Taranto a +16 alla fine del terzo quarto (38-54) ma è ancora Azzurra ad aggiudicarsi il parziale 14-12.
In apertura di ultimo quarto i canestri di Fassina e Baldelli portano Azzurra a -12 ma i 6 punti di Petronyte e la tripla di Cohen spengono le speranze di rimonta. La Goldbet gestisce gli ultimi due minuti e al fischio finale il tabellone segna 54-71.
Rammaricato a fine gara coach Angelo Bondi: “Questa sera sono dispiaciuto perchè i 17 punti di differenza tra noi e le nostre avversarie sono sostanzialmente frutto di un primo periodo scellerato in cui abbiamo sbagliato molto, soprattutto cose che solitamente ci riesconoe siamo stati distratti in alcune circostanze difensive. Avremmo potuto giocarcela e abbiamo costretto le campionesse d’Italia a rimanere concentrate fino all’ultimo, peccato per quei 10 minuti iniziali con i quali abbiamo messo la gara in salita. Per il resto sono soddisfatto, la squadra è tornata a far vedere buone cose dopo un periodo negativo culminato con i 2 punti in classifica tolti per la rinuncia dell’Atletico Romagna alla prosecuzione del campionato. Oggi, però, colgo segnali incoraggianti dall’ottima prestazione di Baldelli e di Sutherland. Spero e credo che la squadra tornerà presto in carreggiata”.
Appena sei giorni di tempo, per Bondi e le sue ragazze per preparare il derby di domenica prossima sul campo di Acqua&Sapone Umbertide.
AZZURRA CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO:
Maiorano 3, Mariani 2, Fassina 6, Puliti 1, Baldelli 10, Infantes 2,
Sutherland 13, Gulak 4, Nnodi ne, Hampton 12. All. Angelo Bondi
GOLDBET CRAS TARANTO:
Mahoney 6, Gatti 7, Cohen 19, Giauro 8, Crippa 3,
Antibe 8, Petronyte 16, Siccardi 4, Zanoni ne, Wabara. All. Roberto Ricchini
Parziali: 6-26; 24-42; 38-54.
Arbitri: Martino Galasso – Duccio Maschio