Il personaggio della “vecchiarella”, che alla vigilia dell’Epifania va a far visita alle famiglie di Monterubiaglio, porta dolci e raccoglie offerte per le anime sante del purgatorio, è legata ad una delle più antiche tradizioni popolari.
La “Vecchiarella”, impersonata tradizionalmente da un uomo, vestita di bianco, con una rocca in mano e seguita da un coro di cantori che intonano una antica canzone dove si intrecciano motivi profani della cultura contadina e della tradizione cristiana, dalle ore 16.30 visita tutte le case del paese.
La manifestazione, organizzata dalla pro-loco di Monterubiaglio, si conclude alle ore 22.00 in piazza con balli e canti tradizionali attorno ad un grande falò.