BOLSENA – Domenica 24 febbraio, alle ore 17.30, al Teatro San Francesco di Bolsena, “Sogno di una notte di mezza estate” con il Teatro di Carta di Viterbo. “Dopo una meritata pausa – commenta Alessandra Equitani, presidente dell’Associazione Teatro San Francesco – riprendono gli entusiasmanti appuntamenti della nostra rassegna ‘Rumori di scena’. Un’edizione eccezionale per la qualità degli spettacoli proposti e per le compagnie coinvolte”.
Un intreccio altalenante di realtà, finzione e immaginazione.
Shakespeare, riprendendo la storia di Piramo e Tisbe dalle “Metamorfosi” di Ovidio, la storia dell’asino da “L’asino d’oro” di Apuleio, e quanto di più magico e fantastico e misterioso veniva dalle superstizioni del Medioevo, ne ha fatto una commedia basata sulla leggerezza e sulla raffinatezza.
“Sogno di una notte di mezza estate” racconta delle imminenti nozze tra Teseo, duca d’Atene, e Ippolita, regina delle Amazzoni, da lui sconfitta e suo bottino di guerra. Un vero e proprio teorema sull’amore ma anche sul mistero della vita degli uomini che si rincorrono e che si affannano per amarsi, e si desiderano senza spiegazioni; che si incontrano per una serie di casualità di cui non sono padroni. Un gioco, a volte divertente a volte crudele, di specchi e di scatole cinesi che rivelano quanto la vita degli uomini sia soggetta a mutamenti inspiegabili
“Il Teatro di Carta di Viterbo – commenta il direttore artistico Fabio D’Amanzio – vanta degli attori talentuosi e particolarmente creativi; siamo molto lieti di ospitarli al Teatro San Francesco di Bolsena. Vorrei inoltre ricordare che ad aprile, mese della chiusura della stagione teatrale, sommando le varie valutazioni, verrà onorata, con un premio messo a disposizione dall’amministrazione comunale, la migliore compagnia che ha avuto il piacere di varcare la soglia del nostro teatro”.