Ad Orvieto non c’è solo il Duomo, ma esistono angoli della città che racchiudono tesori meno noti, ma non per questo meno preziosi e che meritano di essere manutenuti e laddove necessario restaurati.Così è accaduto che siano stati riportati alla fruibilità dei fedeli gli affreschi e i locali dell’Oratorio di San Giovanni Battista dei Disciplinati e della attigua Chiesa di Santa Maria del Pianto.
Quei trentaquattro morti orvietani da non dimenticare
CASTELVISCARDO Il 9 settembre 1943 il campo di aviazione militare di Orvieto, inaugurato nel territorio del Comune di...