Con il patrocinio del Comune e il sostegno di BNL anche ad Orvieto si svolge l’annuale appuntamento con TELETHON 2012. La maratona promossa da una delle principali associazioni no profit italiane impegnata nella cura delle malattie neuromuscolari degenerative (a cominciare dalla distrofia muscolare di Duchenne e quella di Becker) e delle altre malattie genetiche rare attraverso il finanziamento di ricerche di biomedica eccellente riconosciuta a livello internazionale.
Ad Orvieto l’appuntamento con Telethon è per venerdì 7 dicembre alle ore 20,30 al Teatro Mancinelli. Una serata di solidarietà e spettacoli di musica, moda e new fashion in favore della ricerca. Partecipa Ambrogio Sparagna Orchestra Popolare Giovanile Italiana prodotta dall’Associazione Teatro Mancinelli Te.Ma. Presenta Guido Barlozzetti.
Dal 1990 i risultati raggiunti da Telethon sono ragguardevoli: 2431 progetti in diversi ambiti di ricerca su 445 malattie genetiche con un investimento diretto di oltre 371 milioni di euro, condotti da oltre 1000 ricercatori che operano in diversi poli d’eccellenza italiani, e la pubblicazione di 8698 articoli scientifici.
Quest’anno la fondazione TELETHON si presenta con lo slogan “Io Esisto” proprio per dare visibilità ai pazienti affetti da queste patologie, che in Italia sono quasi 2 milioni e fra questi sono molti i bambini. Scopo della campagna Telethon 2012 è la raccolta di fondi per la ricerca sulle malattie genetiche e per trovare cure e assistenza a queste persone e alle loro famiglie.
Oltre alla consueta maratona sulle reti della Rai, all’acquisto di biglietti e all’invio di sms di 2 euro al 45507 da tutti i cellulari, quest’anno Telethon si apre anche alla rete di internet e dei social network e, in virtù di un protocollo sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca entra nelle scuole, ovvero gli insegnanti potranno proporre dei focus didattici sui temi della ricerca scientifica e medica utilizzando dei programmi appositamente creati e scaricabili online. Per i social network, invece, sarà l’app di Facebook / Faccia da Telethon, a raccogliere e pubblicare online foto e testimonianze di pazienti, ricercatori e sostenitori della fondazione.