Riceviamo dai Comuni dell’Alto Orvietano e pubblichiamo
Nella seduta del Consiglio Regionale dell’Umbria del 20 dicembre si è approvato il Piano regionale della programmazione territoriale della rete scolastica regionale e dell’offerta formativa per il biennio 2013/2015, prevedendo di creare una nuova sezione di ”Istituto Professionale per l’agricoltura e l’ambiente” a Fabro.
In un periodo in cui assistiamo a continui e rilevanti tagli alla scuola, i Comuni di Fabro, Ficulle, Montegabbione, Monteleone, Parrano, non solo hanno tenuto in questi anni difendendo l’esistenza e la qualità delle scuole diffuse sul territorio, ma rilanciano l’istituzione di una scuola superiore, credendo che lo sviluppo di un territorio passi in modo determinante anche attraverso l’istruzione e la formazione permanente. Qui le imprese agricole rivestono ancora il ruolo di primo settore produttivo e l’agricoltura, secondo i dati Istat è la terza attività del territorio per numero di occupati. Nonostante la crisi, che ha visto chiudere in Umbria negli ultimi dieci anni oltre 3000 aziende agricole, con percentuali in media intorno al 40% nell’Alto Orvietano, la zootecnia in questa zona mostra un incremento nel numero dei capi sia di bovini, che di conigli e il numero di capi di suini risulta stazionario nell’arco dei dieci anni, nonostante il forte calo a livello regionale, -24% . Attualmente ci sono aziende con allevamenti di bovini da latte, da carne, allevamenti suinicoli, allevamenti di conigli, aziende vivaistiche, aziende silvicole, aziende di seminativi, aziende vitivinicole e olivicole. Folto e nutrito il numero degli agriturismi, cantine e frantoi. Da ultimo, non per importanza, segnaliamo la presenza sul territorio delle associazioni di categoria e di numerosi negozi che forniscono prodotti e attrezzature per l’agricoltura, rappresentando un indotto consistente del settore più strettamente produttivo. Attualmente molti giovani se ne vanno da questo territorio che sembra non offrire sbocchi occupazionali adeguati all’istruzione conseguita. Crediamo quindi che la realizzazione di un Istituto Agrario a Fabro sia un’esigenza che assolve ad un duplice obiettivo: da una parte quello di fornire ai giovani un’opportunità di arricchimento culturale ed una prospettiva occupazionale in un settore che non è in perdita nonostante la crisi, ma che continua a non essere pienamente valorizzato; d’altra parte quello di ridare spinta al comparto agricolo puntando anche sul ringiovanimento dell’età media degli addetti e tutelare l’integrità del paesaggio. I due aspetti sono legati in modo indissolubile poiché è solo puntando sulle nuove generazioni che si potrà garantire un futuro nelle nostre zone rurali.
Questi obiettivi sono in linea con gli orientamenti comunitari della PAC 2014-2020, che privilegiano l’agricoltura non più come “produzione”, ma come “bene pubblico” , ossia incentivando pratiche agricole benefiche per il clima e l’ambiente, difendendo e valorizzando le diversità delle agricolture e puntando alla sicurezza alimentare”. Tale scuola dovrà servire anche come luogo di formazione permanente per gli agricoltori e allevatori, con progetti mirati da attivare in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e con il Ministero dell’Istruzione.
Da queste considerazioni nasce il progetto, sviluppato attraverso uno studio di fattibilità organico e dettagliato, dall’assessore all’Istruzione del Comune di Montegabbione, Isabella Marchino, e dalla Consigliera con delega all’Istruzione del Comune di Monteleone d’Orvieto, Alessandra Amori, e supportato dai Sindaci dell’Alto Orvietano, dalla Provincia di Terni e dalla Regione dell’Umbria, rappresentando una grande opportunità per il territorio.
Il progetto ha ottenuto il parere favorevole del Dirigente scolastico dell’Istituto Dott. Greco e del Collegio dei docenti, dell’Ufficio Scolastico Regionale, della Provincia di Terni, della III Commissione Regionale, ed è stato approvato sia nel piano d’ambito Orvietano e nella Conferenza Provinciale, che dalla Giunta regionale, rappresentando nel Piano dell’Offerta Formativa, l’unico istituto agrario presente nella Provincia di Terni. Il percorso è stato lungo, partecipato e condiviso, ed è la prima volta che nel nostro territorio viene istituita una scuola superiore, rappresentando un’importante opportunità di crescita per tutta la popolazione. Raggiunto il primo importante obbiettivo dell’approvazione, proseguiremo nello sforzo congiunto dei Comuni, della Provincia e della Regione per lo sviluppo dell’Istituto, ed è interesse della comunità promuoverlo e farne conoscere le potenzialità.
