Orvieto. Per il terzo anno consecutivo, la grande musica è stata protagonista all’inaugurazione del calendario di appuntamenti culturali dell’Istituto Storico Artistico Orvietano. L’Anno Accademico 2012-2013 ha avuto il battesimo presso l’Auditorium di Palazzo Coelli sede della Fondazione CRO, con il Presidente arch. Alberto Satolli che ha ufficialmente aperto il dibattito, non prima di aver dato il benvenuto al numeroso pubblico accorso. Il Maestro Riccardo Cambri, nei più recenti ed apprezzati panni di divulgatore musicale, ha coordinato il pomeriggio intitolato “Debussy e l’Impressionismo: Sì, No, Forse…”, durante il quale si è indagato sul legame fra una delle più grandi personalità artistiche del Novecento europeo ed il fenomeno impressionista. Relatori, l’uno per la parte storico-filosofica e l’altro per quella artistica, il Prof. Franco Raimondo Barbabella ed il Prof. Donato Catamo, i due storici ex-presidi dei licei scientifico e classico-artistico di Orvieto, che hanno arricchito il dibattito con interventi di alto profilo culturale, mentre il Maestro Cambri ha illustrato, al pianoforte, la struttura formale ed espressiva di alcuni capolavori debussiani. La programmazione dell’Isao riprenderà dal prossimo mese di gennaio, proponendo una serie di conferenze ed incontri pubblici, come sempre, particolarmente interessanti per la cittadinanza orvietana e non solo.
“Orvieto Cammina”: a dicembre torna l’appuntamento con il benessere e la scoperta del territorio
Anche a dicembre, si rinnova l’appuntamento con "Orvieto Cammina", l’iniziativa promossa da Uisp Orvieto Medio Tevere Aps che, dal...