Entri dentro il tuo negozio, nel pomeriggio di quel fatidico 12 novembre, e trovi l’apocalisse. Tutto è devastato. Incredibilmente, come se la natura avesse voluto dimostrarti la sua forza anche se fosse solo per irriderti. La situazione è grave.
Poi pensi che in un’ora, una sola ora hai perso quello che viene da tuo padre e che pensavi di poter donare ai tuoi figli. Ed allora sei colpito nell’anima e nel cuore, e hai paura di non farcela. La mattina dopo vorresti non svegliarti più, vorresti che quel sonno, per quanto agitato e affollato di fantasmi, non finisse mai. Ma una strana abitudine, o forse quello stramaledetto senso di responsabilità che ti porti dentro da sempre, ti costringono a reagire, a pensare non solo a quella fuga che salverebbe solo te stesso, ma anche alla tua famiglia ed ai tuoi dipendenti con i quali hai ormai condiviso una vita.
Ed ecco che succede l’incredibile: di primo mattino, alle sette e trenta, ricevi una telefonata alla quale stenti a credere. Qualcuno, un semplice conoscente, ti chiama e, quasi scusandosi lui stesso, ti dice che non potrà essere da te prima di un’ora, ma che arriverà con altre persone ed attrezzature. Non sai che dire, se ridere per lo scherzo o piangere per la commozione.
Non è il solo: arriva un altra persona, che conosci di vista e che si porta figlio, pompe ed apiratori al seguito.
Altri ne arrivano!
Non è normale! Sono abituato a persone, che anche sinceramente, ti assicurano la loro disponibilità, a patto che tu le chiami. Ma il fatto che qualcuno venga gà attrezzato e determinato a rimboccarsi le maniche, beh!, questo è veramente inaudito!
Ed una signora porta il caffè per tutti, qualcun altro offre il pranzo!
E allora tutto questo ti fa pensare che forse quello che hai fatto nella tua vita non è stato tutto perso o sbagliato.
E Danilo con il fratello ed il figlio, Corrado e Federico, Maurizio, Omero, Giulio, Mauro e gli altri di cui oggi non riesco a ricordare i nomi ma dei quali non scorderò il volto ed il sorriso, sono più che conoscenti, più che amici, sono angeli!