BAGNOREGIO – “Mi sembra che si stia giocando sulla pelle dei cittadini, e questa cosa è inaccettabile. A domanda diretta segue sempre una risposta che, con il passare del tempo, diventa sempre meno credibile”. Ad affermarlo Francesco Bigiotti, sindaco di Bagnoregio.
“La scorsa settimana ho chiesto dei chiarimenti precisi all’assessore provinciale ai Lavori pubblici Gianmaria Santucci, in merito alla tempistica di inizio lavori della tanto ‘vituperata’ strada Cunicchio. Un’operazione di riqualifica e messa in sicurezza che sarebbe dovuta cominciare circa un anno fa e di cui, ad oggi, ancora non vi è alcuna traccia”.
Il settore della Provincia di Viterbo, in una nota stampa, ha reso noto che i dati sono tutti in mano all’ufficio contratti dell’Ente e che entro la prossima settimana stipulerà il contratto. A quel punto potranno partire i lavori. “Queste sono esattamente la stesse parole – prosegue il sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti – che mi disse l’assessore Gianmaria Santucci nel novembre 2011 alla domanda precisa nel voler comprendere il motivo per cui quei lavori non fossero ancora cominciati”.
Una cronistoria quasi imbarazzante. Alle domande susseguivano risposte poco soddisfacenti che, nel corso del tempo, si sono rivelate totalmente inattendibili.
“A marzo 2012, nuovamente sollecitato da me – prosegue Bigiotti – l’assessore rispose che il contratto era stato firmato e che i lavori sarebbero cominciati a breve termine. Un’altra presa in giro. Mi rivolsi ancora a Santucci ad aprile, giugno, luglio e infine il 26 settembre di quest’anno in occasione dell’ultimo consiglio provinciale”.
” Ogni volta una scusa diversa e, distrattamente, qualche volta la stessa di un anno prima. A questo punto – sostiene il sindaco Bigiotti – la mia domanda è più che legittima: cosa c’è sotto?. L’inverno è alle porte e, ormai, fino a primavera del prossimo anno le strade non si asfalteranno. Complimenti assessore, è questo il modo di lavorare per la tanto propagandata sicurezza stradale? Perché i lavori non sono cominciati solo su questa strada provinciale?”.
Le operazioni di messa in sicurezza per quasi 2,5 milioni di euro avrebbero dovuto coinvolgere: la provinciale Ronciglionese, la Vetrallese, la Verentana, la strada Dogana, la provinciale Cunicchio e la Valleranese. Tra quelle “fortunate” che hanno ricevuto il “restyling” non figura di certo la strada Cunicchio che attende interventi di recupero da ormai circa 15 anni.
“Come mai – conclude Bigiotti – solo su questa strada non sono partiti i lavori? Che si voglia penalizzare un territorio in particolare? Se entro la prossima settimana non saranno partiti i lavori, con una specifico accesso agli atti, cercherò di verificare che non ci siano responsabilità oggettive di alcuno, dirette o indirette”.