Presso la propria sede di Palazzo Coelli, la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto ha presentato alla stampa il documento Programmatico Previsionale per il 2013 che consentirà una attività erogativa pari a 1.500.000 euro. Risultato che, secondo i vertici della Fondazione CRO rappresentati dal presidente Vincenzo Fumi e dal segretario Adolfo Ciardiello e dal vicepresidente del Consiglio di indirizzo Luciano Damasso è reso possibile “dall’oculata ed efficace gestione del patrimonio della Fondazione e i conseguenti positivi risultati del bilancio preconsuntivo 2012”.
“In questo momento di grave crisi economica – ha precisato il presidente Vincenzo Fumi – per fare fronte in maniera più incisiva alle istanze del territorio orvietano in questo momento di la Fondazione ritiene estremamente importante fornire un ampio sostegno al territorio aumentando la propria azione nei settori più colpiti come quello sociale e quello economico, senza tuttavia trascurare interventi in settori importanti per Orvieto quali l’arte e l’istruzione. Grazie ai proficui rapporti di collaborazione esistenti, nella sua azione di sostegno al territorio, anche per il 2013 la Fondazione potrà contare sul contributo della Banca Popolare di Bari, che metterà a disposizione ulteriori Euro 500.000 per il finanziamento di progetti, individuati in accordo con la Fondazione, a fronte della grave congiuntura”.
Il Documento Programmatico Previsionale si chiude con un avanzo di esercizio di 2.413.408 euro che consente di erogare 1.500.000 euro dopo aver dedotto gli accantonamenti alla riserva obbligatoria per 482.682 euro, al volontariato per 128.715 euro ed un ulteriore accantonamento facoltativo alla riserva per l’integrità del patrimonio pari a 302.011 euro.
L’importo di 1.500.000 euro stanziato per l’attività erogativa del 2013 verrà così ripartito nei più rilevanti settori d’intervento: Arte, attività e beni culturali (Euro 350.000), Istruzione e formazione (Euro 350.000), Sviluppo locale (Euro 475.000). I settori ammessi sono poi quelli della Salute pubblica (Euro 75.000), Volontariato filantropia e beneficenza (Euro 150.000) e Assistenza agli anziani (Euro 100.000). La Fondazione, inoltre, opera in via prevalente con progetti propri e pluriennali, anche in collaborazione con altri enti e soggetti operanti sul territorio. In particolare:
Festival di Pasqua. Nel 2012, con la partecipazione dell’Opera del Duomo di Orvieto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, è stata costituita l’Associazione “Festival Orvieto Musica e Cultura” finalizzata a promuovere, sviluppare e diffondere l’immagine di Orvieto in Italia e nel mondo mediante l’organizzazione di specifiche iniziative nel campo della musica e della cultura. Più precisamente l’Associazione promuove e organizza il Festival di Pasqua che, alla sua terza edizione, prevede una serie di spettacoli nelle location più suggestive della città, tra cui anche l’Auditorium di Palazzo Coelli; il momento culminante della rassegna è rappresentato il Concerto nel Duomo di Orvieto che il giorno del Sabato Santo.
Scavi Campo della Fiera. La Fondazione, già presente nel finanziamento delle attività di scavo archeologico nelle aree di Scoppieto, Necropoli Vallone di San Lorenzo, Antiquarium di Baschi, da anni contribuisce al finanziamento degli scavi di Campo della Fiera, condotti dall’Università degli Studi di Perugina. Campagna i scavo particolarmente rilevante per Orvieto, sia per l’entità delle scoperte sia per l’ubicazione dell’area molto vicina alla Rupe. Una campagna di scavi che richiede importanti risorse da destinare, oltre che alla prosecuzione delle attività di scavo vere e proprie, anche alla messa in sicurezza dei risultati ed alla progettazione di adeguate modalità di fruizione.
Borse di studio Harvard Medical School. Da diversi anni la Fondazione CRO sostiene il progetto dell’Harvard Medical School di Cambridge in Massachusetts per l’assegnazione di tre borse di studio che sono conferite in occasione di un master che l’Università organizza presso Villa Paolina a Porano; il programma di studi intitolato “Global Mental Health: Trauma and Recovery Certificate Program” tende a formare figure professionali che operano in situazioni di assistenza e cura di persone colpite da eventi fortemente traumatici, come guerre e disastri naturali.
Bando di concorso per borse di studio. Anche per il triennio 2011/2013, la Fondazione favorisce la prosecuzione degli studi dopo la scuola superiore dei giovani più meritevoli, accompagnandoli per l’intera durata legale di ciascun corso universitario triennale o per i primi tre anni. In tal senso nel 2011 ha istituito due borse di studio universitario, riservate a studenti meritevoli che ne beneficeranno per tutta la durata triennale del corso prescelto, ovvero dall’iscrizione all’Università fino al conseguimento della laurea triennale o per i primi tre anni, se il corso di laurea prescelto ha una durata superiore al triennio.
Progetto OPAC territoriale. Nel 2011, l’Ente ha avviato il progetto per la realizzazione di una catalogazione informatizzata delle biblioteche dei maggiori enti culturali della Città: Opera del Duomo di Orvieto, Istituto Storico Artistico Orvietano, Fondazione per il Museo “Claudio Faina” e Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto. Il progetto prevede entro il mese di ottobre 2013 la conclusione della catalogazione dei volumi presenti nelle biblioteche dei quattro enti consentendo in seguito, ad un ampio numero di studiosi e ricercatori, di disporre di maggiori e precise informazioni, on-line ed in tempo reale, su un vasto patrimonio librario.
Istituto d’Istruzione Artistica e Classica, Orvieto. Per le annualità 2012/2013 la Fondazione ha deliberato il finanziamento per la realizzazione e l’allestimento dei laboratori di lingue, chimica, fisica e audiovisivi in favore dell’Istituto Artistico e Classico di Orvieto recentemente tornato nella sede originaria e oggi restaurata di Palazzo Clementini. I nuovi laboratori, realizzati secondo le tecnologie più avanzate, consentiranno agli studenti un miglior approccio nella fase di apprendimento nel corso del loro percorso formativo.
La Fondazione sostiene anche l’attività dell’Associazione Te.Ma. sia per la realizzazione di Umbria Jazz Winter che per la programmazione della Stagione Teatrale e l’attività dell’Associazione Musicale “Adriano Casasole” per la gestione della Scuola di Musica. Attività che, per effetto della crisi economica del momento attuale, rischiavano di essere seriamente compromesse per l’impossibilità del Comune di Orvieto di erogare il proprio contributo. Al fine di garantire il regolare svolgimento delle attività delle suddette Associazioni e valutata la rilevanza sociale per Orvieto e l’intero comprensorio Orvietano delle iniziative da esse svolte, la Fondazione nel 2011 ha sottoscritto il primo Protocollo d’Intesa insieme con il Comune di Orvieto e le due Associazioni. Nell’attuale esercizio finanziario saranno sottoscritti i Protocolli d’Intesa che, come i precedenti, disciplineranno le caratteristiche e le condizioni di un intervento del tutto straordinario e transitorio per finanziare l’attività dell’Associazione Te.Ma. per l’organizzazione della 20^ edizione di Umbria Jazz Winter e la stagione teatrale 2013/2014, nonché l’attività dell’Associazione “Adriano Casasole” per la gestione della scuola di musica. Al riguardo, la Fondazione ha deciso di intervenire ponendo le seguenti precise condizioni: i contributi erogati non possono andare a coprire situazioni debitorie pregresse e le Associazioni beneficiarie dovranno dimostrare l’economicità della gestione. Tale intervento straordinario, inoltre, si riferisce esclusivamente all’esercizio 2013 e non comporta alcun obbligo per la Fondazione né alcuna aspettativa per le Associazioni in merito agli esercizi futuri. Ovvero, la possibilità, di assicurare la continuità di tali iniziative risiede nella capacità degli Enti di rendere la gestione efficiente, contenendo i costi e incrementando i ricavi con l’obiettivo di raggiungere la capacità da parte delle Associazioni di autofinanziare, in larga misura, le proprie iniziative.
Portale web Città di Orvieto. La Fondazione ha ideato e realizzato, tramite la propria società strumentale O.a.c.s. Srl, un progetto teso al rilancio sociale, culturale ed economico della città di Orvieto. Il Portale web, on-line dalla primavera scorsa, mette a disposizione di un alto numero di utenti una piattaforma all’avanguardia in grado di soddisfare ogni esigenza culturale, informativa e turistica. Il progetto è un’importante vetrina e porta a conoscenza di un numero sempre maggiore di utenti la Città di Orvieto e le sue eccellenze. Tramite la propria società strumentale, inoltre, la Fondazione continuerà a farsi carico dei costi relativi alla gestione del portale.
Istituzione Palazzo del Gusto di Orvieto. Nel 2011 la Fondazione CRO ha sottoscritto un Protocollo d’Intesa insieme alla Provincia di Terni e al Comune di Orvieto, per il rilancio del “Palazzo del Gusto”. Protocollo che, da parte della Fondazione, prevede il finanziamento del progetto con un contributo annuale, nella fase di start up, per un periodo massimo di tre anni. Trascorsi i quali, il Palazzo del Gusto dovrà essere in grado di autofinanziare la propria attività. La struttura, ospitata nel complesso architettonico di San Giovanni nel quartiere medievale di Orvieto, opera per la progettazione, organizzazione e gestione di attività finalizzate alla valorizzazione dell’enogastronomia della Provincia di Terni e della Regione Umbria. Unitamente al rilancio del “Palazzo del Gusto”, nel progetto di promozione turistica ed enogastronomica del nostro territorio, è previsto anche l’inserimento della struttura del Belvedere di Orvieto in grado di offrire, data la sua favorevole posizione, un primo e positivo punto di contatto con la città di Orvieto.
Progetto di valorizzazione via Teutonica. Il progetto, nato dalla collaborazione con l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, prevede la riscoperta e la valorizzazione dell’antico tratto della via Teutonica, una delle vie maggiormente percorse dai pellegrini provenienti dal centro Europa e dal mondo scandinavo che, attraverso il valico del Brennero, giungeva sino a Roma. La Fondazione CRO, con la collaborazione ed il coinvolgimento delle istituzioni locali e regionali, intende riscoprire e valorizzare l’antico tratto della via Teutonica che interessava la nostra Regione, con l’obiettivo di rendere fruibile il territorio, attraverso una rete di percorsi ed itinerari, ai “pellegrini del nuovo millennio” fornendo loro informazioni precise e dettagliate sulle ricchezze storiche, culturali ed ambientali del nostro territorio. Il primo obiettivo del progetto è quello di rendere percorribile, mediante la valorizzazione del percorso originario e l’istallazione di adeguata segnaletica, il tratto Orvieto-Bolsena in occasione del Giubileo Eucaristico 2013/2014. Il percorso potrà offrire a tutti, in particolar modo ai pellegrini, la possibilità di ripercorrere la via che, per disposizione di Papa Urbano IV, portò il Sacro Corporale nella città di Orvieto. Il progetto prevede anche la stampa, nel corso del 2013, di una guida contenente tutte le informazioni storico-culturali e turistiche, del tratto dell’antica Via Teutonica che attraversa l’Umbria.
Diocesi Orvieto/Todi: locali di ministero pastorale in Castel Giorgio. Nel corso del 2012 la Fondazione ha aderito al progetto presentato dalla Diocesi di Orvieto/Todi per la realizzazione dei locali di ministero pastorale che saranno situati nel Comune di Castel Giorgio. Il progetto, che interessale parrocchie di Monterubiaglio, Castel Giorgio, Castel Viscardo e Viceno, è sostenuto in parte dalla Fondazione per l’importanza sociale ed educativa che riveste. I locali a disposizione delle quattro parrocchie consentiranno di ampliare le occasioni per promozione della vita sociale aggregativa utile soprattutto ai ragazzi che potranno trovare nella nuova struttura, momenti e strumenti importanti, soprattutto nell’età adolescenziale, per la loro crescita.
Giubileo Eucaristico 2013/2014. Relativamente al Giubileo Eucaristico indetto in occasione del 750° anniversario del Miracolo di Bolsena, per gli esercizi 2013 e 2014 la Fondazione ha disposto un importante stanziamento finalizzato a far fronte, in parte, alle esigenze che un tale evento comporta sia dal punto di vista ricettivo-organizzativo che storico-culturale.
Variante Fori di Baschi. In collaborazione con la Cassa di Risparmio di Orvieto Spa, l’Associazione Industriali di Terni e la Regione Umbria, la Fondazione CRO è intenzionata a finanziare, con un primo stanziamento previsto per il 2013, il progetto per la realizzazione di una variante lungo la Strada Statale n. 205 Amerina che collega Orvieto con Baschi. L’obiettivo prioritario dell’opera è quello di risolvere il nodo critico per la circolazione locale rappresentato dall’attuale tracciato stradale poco agevole e caratterizzato da alcuni tratti curvi pericolosi e poco scorrevoli.
Fondo solidarietà Comuni dell’Orvietano. Da parte dell’Ente è allo studio un progetto d’intervento a sostegno del tessuto sociale del territorio orvietano. L’iniziativa, che vede coinvolte le sei Fondazioni Bancarie dell’Umbria (Consulta delle Fondazione delle Casse di Risparmio Umbre) ciascuna per il proprio territorio di competenza, prevede, in accordo con i Comuni del comprensorio, la costituzione di un fondo a disposizione dei Comuni per interventi di solidarietà nei confronti della popolazione meno abbiente in questo momento di forte crisi economica. In tal senso la Fondazione ha previsto un primo stanziamento per l’esercizio 2013.
Mostra “Velzna/Volsinii. Tra etruschi e romani”. Nel corso del prossimo anno, la Fondazione sosterrà con un proprio contributo, inoltre, la realizzazione della mostra: “Velzna/Volsinii. Tra Etruschi e Romani”. Evento organizzato dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, dalla Fondazione per il Museo “Claudio Faina” in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria, con il Sistema Museale del Lago di Bolsena, con il Museo Territoriale del Lago di Bolsena e con l’Ecole Française de Rome, ed incentrato sulle vicende storiche della città-stato etrusca Velzna e della sua erede Volsinii che ne accolse, sulle alture del lago di Bolsena, gli abitanti superstiti. Il progetto espositivo si svilupperà nelle sedi di Orvieto, Bolsena e Roma.
La Fondazione CRO ricorda inoltre che, per le richieste di contributo proposte da terzi per il 2013, come di consueto, verrà pubblicato un Bando per disciplinare la presentazione delle richieste. Tali richieste potranno essere presentate nei seguenti periodi: dal 21 gennaio 2013 al 29 marzo 2013 e dal 1 luglio 2013 al 30 settembre 2013.
Le richieste di contributo presentate tra gennaio/marzo 2013 saranno esaminate entro il 28 giugno 2013, quelle presentata tra luglio/settembre 2013 saranno invece esaminate entro il 31 dicembre 2013.
Le richieste dovranno essere indirizzate, a mezzo di lettera raccomandata A.R., a: Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Piazza Febei, 3 – 05018 Orvieto (TR), o raccomandata a mano che potrà essere consegnata presso gli uffici della Fondazione dal lunedì al giovedì dalle ore 10 alle ore 13.
Per la presentazione delle richieste, la modulistica è disponibile presso la sede della Fondazione e sul sito “www.fondazione.cariorvieto.it”.