di ufficio stampa Accademia Scherma Orvieto M° Ponturo ASD
Nella splendida cornice del Palariccia, sabato 03 novembre si è svolta la 1° Prova Interregionale F.I.S. valida per la qualificazione al Campionato Italiano under 14 2012-2013. La gara di spada ha visto una partecipazione di ben 369 atleti divisi nelle 3 categorie, provenienti dalle regioni Lazio, Campania, Marche, Umbria ed Abruzzo. Una gara molto impegnativa per il fisico e la mente, nella quale gli atleti dell’Accademia, sotto la guida del maestro Salvatore Ponturo e dell’istruttore nazionale Andrea Malandruccolo, si sono distinti come sempre, mantenendo alto il nome della loro regione e della loro società. L’Accademia Ponturo ha infatti dato dimostrazione della sue alte qualità magistrali confrontandosi con società schermistiche ben più nutrite in numero di atleti partecipanti. Il “do” di petto è giunto da Giorgio Guerriero che si aggiudica la gara della categoria Giovanissimi e conferma la sua levatura. Un meritatissimo primo posto, conquistato in una competizione che vedeva la partecipazione di ben 4 dei primi 6 atleti della classifica nazionale. Un percorso inarrestabile, quello di Giorgio, sin dalla fase a gironi, che si è concluso con l’urlo liberatorio della stoccata del 10 a 7 nella tiratissima finale vinta con il forte atleta della Verne Roma. Parimenti ineccepibile la prestazione di Gaia Curto che si classifica 7° su 85 atlete, nella difficile categoria accorpata Ragazze/Allieve. Gaia manifesta un trend di crescita tecnica irreprensibile, imponendosi su avversarie di tutto rispetto e con maggiore esperienza agonistica. Conquistata la finale ad 8, il suo cammino verso il podio viene fermato solo dalla forte atleta delle Fiamme Oro che poi si aggiudica la medaglia d’argento. Brillante l’esordio nelle competizioni federali del piccolo Emanuele Tabarrini categoria Maschietti, che bagna il suo “battesimo” agonistico con un gratificante 6° posto su ben 47 atleti. Emanuele dimostra una grande forza di carattere, che lo porta a conquistare la finale ad 8 in una gara particolarmente difficile per un bambino di 10 anni. Solo due stoccate gli impediscono di entrare in semifinale, ma il salto di qualità è tangibile e fa ben sperare per il futuro. Buono anche il risultato nella categoria accorpata Ragazzi/Allievi che vedeva ben 111 partecipanti, anche se le attese erano maggiori. Goffredo Maricchiolo ben figura affrontando avversari inequivocabilmente più forti per esperienza e bagaglio tecnico, ma con i quali si confronta alla pari, dimostrando forza di carattere ed impegno. Piccolo empasse per Ludovico Cherubini che trova una giornata “no” nonostante le sue superiori capacità tecniche. Sconfitto nell’assalto per l’accesso al tabellone dei 64, certamente potrà rifarsi e dimostrare il suo vero valore nella prossima gara nazionale in programma a Ravenna.