Ricevia da Marco Meatta, capogruppo dell’opposizione in Consiglio comunale a Castel Giorgio e pubblichiamo.
Visto le pressanti richieste ricevute dai cittadini, diffondo la bozza integrale della mozione di sfiducia al sindaco che intendo presentare, preparata insieme ad alcuni consiglieri di buona volontà, sottolineando il vigore e l’impegno che ho sempre messo nel difendere l’interesse primario dei cittadini. Con questa mozione pongo all’attenzione di tutti, consiglieri e cittadini, la grave anomalia e paralisi amministrativa che sta vivendo oggi Castel Giorgio.
Al Sindaco del comune di Castel Giorgio (TR)
Al Segretario comunale
Al Prefetto di Terni
ogg.: MOZIONE DI SFIDUCIA AL SINDACO DEL COMUNE DI CASTEL GIORGIO (TR) PIERLUIGI PEPARELLO
Considerato che il Sindaco Pierluigi Peparello è stato eletto con il 44,00% dei voti all’interno di una coalizione composta da Partito Democratico, SEL, Partito Socialista;
-ricordato che negli ultimi due anni si sono dimessi due consiglieri (Alex Trenta e Loredana Ceccariglia) e due asssessori (Claudio Serafinelli e Ceccarini Roberto) di provenienza SEL;
-ricordato che un consigliere eletto per surroga (Roberto Morucci) ha rinunciato all’incarico
– ricordato che il consigliere Valentina Guerrini si è dimessa a distanza di due mesi dalla nomina e che pertanto il Consiglio Comunale è composto da 12 membri invece dei 13 previsti, per esaurimento surroghe,
-ricordato che tre consiglieri si sono dimessi dalle commissioni consiliari negli ultimi mesi;
-ricordato che un mese e mezzo fa si sono dimessi il Vicesindaco (Sandro Focarelli, PD) e un assessore (Giampiero Tilli, Partito Socialista) motivando con la non condivisione del modo di amministrare e essendo ostacolati nelle proprie iniziative vista anche la volontà del Sindaco di non applicare il PEG che avrebbe avuto come effetto una maggiore trasparenza di tutti gli atti dell’ amministrazione;
-ricordato che l’ultimo Consiglio Comunale si è espresso in seconda convocazione (a causa delle assenze nei consiglieri di maggioranza) su punti importanti come il Bilancio, l’ Imu e il Piano D’Ambito senza una maggioranza qualificata;
-ricordato che la Giunta, oggi composta da soli tre membri, si è espressa su questioni fondanti dell’azione amministrativa riunendo solo due membri (Sindaco e assessore esterno nominato dal Sindaco);
-ricordato che il consigliere Tilli è uscito due giorni fa dal Gruppo di maggioranza;
ci aspettavamo (come logica conseguenza) pertanto le irrevocabili dimissioni del Sindaco.
Preso atto che il Comune deve affrontare nodi fondamentali per il proprio futuro amministrativo e che determinate scelte non possono essere il frutto di decisioni di un singolo e comunque con una così bassa rappresentatività (oggi neanche un quinto dei votanti).
Considerato che il Consiglio comunale non può ulteriormente assistere passivo, solo per tutelare egoisticamente la propria sopravvivenza, ad un così grave degrado, senza farsi complice di una inaccettabile inerzia delle Istituzioni; a tutto danno della comunità e dei cittadini , che in noi hanno riposto le proprie naturali esigenze ed aspettative,
i sottoscritti Consiglieri comunali
CHIEDONO
la convocazione del Consiglio Comunale per discutere e approvare la Mozione di sfiducia al Sindaco Pierluigi Peparello.