Riceviamo da CGIL e pubblichiamo
“La Cgil dell’Umbria – si legge nella nota del segretario generale Mario Bravi – esprime profonda solidarietà alle popolazioni della nostra regione colpite dall’alluvione. Siamo di fronte ad una situazione critica che mette a dura prova parti importanti dell’Umbria. Sin da queste ore la CGIL, a partire dalla Camera del Lavoro di Orvieto, è a fianco delle popolazioni colpite. Invitiamo inoltre il Governo a riconoscere per quel territorio lo stato di calamità, visto che molte attività produttive e conseguentemente il lavoro sono state colpite gravemente dall’alluvione e non c’è la possibilità di una ripresa immediata.Pertanto la CGIL sospende lo sciopero programmato per mercoledì 14 novembre per l’intera zona dell’Orvietano e per i lavoratori della società Autostrade impegnati nei caselli che attraversano la nostra Regione.Lo sciopero generale che nella nostra Regione sarà di 8 ore è confermato invece per il resto della regione, con la manifestazione che si svolgerà a Terni e che verrà conclusa da Susanna Camusso Segretario Generale della CGIL.Il corteo partirà dalle ore 9,30 da Viale Brin, portineria AST, per concludersi alle ore 11,30 in Piazza della Repubblica, dove si terranno i comizi. Manifesteremo per il lavoro, per la solidarietà contro le politiche dell’austerità in occasione della giornata europea della mobilitazione indetta dalla CES.Sarà la più grande manifestazione che si svolgerà in Italia per chiedere una modifica profonda nelle politiche economiche e sociali, avendo al centro i diritti del mondo del lavoro”.