Riceviamo dall’ufficio stampa dell’amministrazione comunale di Castel Viscardo e pubblichiamo
L’evento alluvionale del 11, 12, 13 novembre2012 hacolpito l’intero territorio del Comune di Castel Viscardo, causando ingenti danni alla viabilità delle strade comunali, vicinali ed interpoderali di uso pubblico.
L’Amministrazione comunale ha redatto una prima mappatura delle strade e vie danneggiate, così pure delle frane in movimento.
Le frane e gli smottamenti che hanno interessato tale viabilità sono state quasi interamente rimosse e le strade sono state riaperte attraverso l’opera sia delle maestranze del Comune che di Ditte private incaricate per somma urgenza dall’Amministrazione Comunale.
Adesso serviranno risorse finanziarie straordinarie per ripristinare funzionalmente l’intera viabilità “rurale” e delle strade d’uso pubblico dell’intero territorio comunale, che si dovrà attuare attraverso la realizzazione di cunette, scoline, pozzetti, ricarico di breccia, ecc…
Inoltre le frane e gli smottamenti, dovranno essere attentamente monitorati, soprattutto nei siti già conosciuti e classificati di medio ed alto rischio idrogeologico.
Allo scopo sono stati già richiesti i relativi sopralluoghi alla Regione dell’ Umbria.
Si registrano danni importanti anche a privati cittadini per quanto riguarda strutture esterne, muri di cinta, cantine, piccoli annessi, mezzi meccanici, ecc…
L’evento più grave è sicuramente l’esondazione del fiume Paglia in Frazione Pianlungo che ha interessato varie aziende causando gravi danni a strutture, mezzi, prodotti finiti, scorte, ecc, per le quali sono necessari interventi, anche finanziari, urgente atti a far ripartire l’attività.
Allo scopola RegioneUmbriaattraverso l’Assessorato allo sviluppo economico ha tenuto un incontro con le istituzioni e le associazioni per concertare un “censimento”, la stima dei danni e per attivare poi misure adeguate di sostegno.
Danni ingenti sono stati recati ai vigneti specializzati, per i qualila RegioneUmbria, attraverso gli uffici periferici dell’Agricoltura –ex Comunità Montana, sta raccogliendo le relative segnalazioni.
Alla luce della calamità che ha colpito il territorio orvietano, appare evidente che i lavori di mitigazione del rischio idraulico sul fiume Paglia sono urgenti e non più differibili visto che questo è solo l’ultimo e più grave evento che dal 2005 ad oggi ha visto esondare il fiume più volte.
Esiste uno studio per gli interventi di mitigazione del rischio idraulico con interventi di breve, medio e lungo termine che sicuramente dovrà essere attualizzato alla luce degli ultimi eventi ma che deve essere portato completamente a termine con procedure d’urgenza e finanziamenti straordinari al fine di dare sicurezza alle aziende colpite e tutelare per il futuro la pubblica incolumità.
Le cifre per la completa realizzazione di questi interventi sono sicuramente importanti ma se ci riflettiamo bene sono ben poca cosa rispetto ai danni che ha subito questo territorio e che potrebbe ancora subire in futuro.
Per questo è necessario e fondamentale che il Governo e il nostro Parlamento dichiarino lo stato di emergenza che costituirà elemento essenziale per dare risposte concrete sia all’Aziende produttive, ai privati cittadini, all’agricoltura, alle strutture pubbliche danneggiate.
Sul sito WEB del Comune (http://www.comune.castelviscardo.tr.it) sono presenti i modelli di segnalazione dei danni distinti i moduli.
