Riceviamo da Gianni Pietro Mencarelli la segnalazione che segue e la giriamo ai lettori, insieme alla soddisfazione per le modalità di soccorso dell’animale.
Oggi ho avuto una brutta giornata. Mentre mi recavo in compagnia di una funzionaria presso un cantiere per effettuare una verifica di sicurezza, ho investito un cane da caccia che attraversava la strada all’inseguimento di una lepre; non è stato possibile evitarlo, pur procedendo a bassa velocità nel rispetto della segnaletica stradale, essendo sbucato all’improvviso da una boscaglia, a grande velocità, praticamente impossibile a vedersi in tempo. Immediatamente, insieme alla gentilissima funzionaria, siamo scesi dall’autovettura per prestare i soccorsi alla povera bestiola, rimuovendola dal centro della strada, per evitare altri incidenti, ma soprattutto per mettere al sicuro il cane e poter attivare i soccorsi che sono sopraggiunti con estrema celerità. Dopo aver accertato la presenza del cip di riconoscimento il tecnico della ASL ha avvisato il proprietario dell’accaduto, avvertendolo che l’animale sarebbe stato trasportato
presso il centro veterinario per gli accertamenti e l’avvio alla cure. Un episodio che dimostra quanto sia possibile in campagna imbattersi in animali che sbucano all’improvviso, ma soprattutto che di fronte ad un incidente di qualsiasi tipo un soccorso immediato,può capovolgere esiti molto più gravi e che una efficienza come quello dimostrata dal servizio veterinario può salvare delle vite ad animali che meritano tutto il nostro rispetto.