La chiesa dei Santi Apostoli è stata di recente inserita nel circuito del Museo dell’Opera del Duomo (MODO), restituendo alla fruizione un luogo ricco di storia e di memoria. Lo spazio luminoso ed elegante della bella architettura settecentesca potrà diventare per la città una sede accogliente di attività culturali, mostre, concerti, conferenze e convegni.
Nella chiesa, che resterà aperta con l’orario del Museo fino al 4 novembre, saranno presentati ed esposti i dipinti restaurati dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro negli ultimi due anni. Si tratta di interessanti opere del XVII e XVIII secolo, già conservate nei depositi del Museo, che potranno essere apprezzate in modo particolare nella cornice tardo-barocca della chiesa. L’evento rappresenta una nuova occasione per far conoscere nuovi aspetti del patrimonio artistico orvietano e per dare risalto alla proficua collaborazione con il prestigioso Istituto, che da anni sostiene l’Opera del Duomo nel complesso compito di conservare e valorizzare il patrimonio culturale che le è stato affidato e di renderlo sempre più fruibile.
Successivamente la chiesa verrà aperta di volta in volta in occasione degli eventi che ospiterà.
Il primo appuntamento è con il concerto dell’orchestra e coro del Conservatorio di Zurigo, in Italia per una tournée organizzata dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano: giovedì 11 ottobre alle ore 17.30 con ingresso libero.
Sabato 24 novembre il coro della cattedrale “Vox et Iubilum” unitamente al coro della scuola di musica “Adriano Casasole” animeranno con un concerto le celebrazioni in ricordo di padre Gianfranco Chiti.
Giovedì 29 novembre è programmata la presentazione della quarta ristampa del volume di Renato Bonelli dedicato al Duomo di Orvieto, arricchita da un’interessante prefazione di Vittorio Franchetti Pardo e da un aggiornamento bibliografico. L’evento rinnova il tradizionale appuntamento culturale del mese di novembre in concomitanza con l’anniversario annuale della fondazione della cattedrale.
I programmi a seguire prevedono la presentazione di un altro volume importante per la storia della città e per l’Opera del Duomo: Lo Stemmario Cartari pubblicato in veste anastatica grazie alla collaborazione del Lions Club di Orvieto e dedicato a Carlo Alberto Calistri, per tanti anni consigliere dell’Opera del Duomo e anche socio fondatore del Lions Club di Orvieto, recentemente scomparso.