Il Consiglio provinciale ha approvato nei giorni scorsi la salvaguardia degli equilibri di bilancio che portano il costo complessivo della Provincia per il 2012 a circa 43 milioni di euro, il 38% in meno rispetto al 2009. Il vice presidente della Provincia, con delega al Bilancio, Vittorio Piacenti d’Ubaldi, sottolinea che la riduzione è stata determinata dai fortissimi tagli ai trasferimenti e dalla riduzione delle entrate di competenza della Provincia. Sempre il vice presidente fa notare che, nonostante questa pesante situazione, l’attenta e rigorosa impostazione economico-finanziaria dell’amministrazione ha permesso di mantenere inalterato il livello dei servizi, soprattutto per scuole, viabilità, trasporti, ambiente, formazione professionale e politiche del lavoro. La Provincia ha inoltre fortemente ridotto le spese di funzionamento in molti settori. I costi per gli incarichi esterni sono scesi del 64%, passando dagli oltre 500mila euro del 2008 ai circa 170mila del 2012. Le spese per le missioni e le sponsorizzazioni sono state azzerate, mentre quelle di rappresentanza sono state tagliate dell’87%. L’amministrazione ha inoltre ridotto drasticamente il numero delle auto di rappresentanza, mantenendone soltanto una. In questa logica di riduzione dei costi e conseguente riorganizzazione dei servizi, si è aperto un confronto con le associazioni e le società sportive per individuare le nuove modalità di gestione degli impianti sportivi di proprietà della Provincia di Terni.
Il mantenimento dei servizi, come sostiene l’assessore, nonostante il taglio delle spese e la diminuzione dei trasferimenti, dimostra che c’era evidentemente un eccesso di spese di almeno il 40%.