E’ stata abolita, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, la commissione edilizia. La delibera è stata approvata, all’unanimità, dalla maggioranza e con il voto contrario dei gruppi Sel e Pd; unico voto favorevole quello del consigliere Marco Ricci, capogruppo di minoranza, che ha invece sottolineato l’utilità di semplificare l’iter delle pratiche sia per uno snellimento burocratico, che per un risparmio economico.
“Un altro passo in avanti – spiega il sindaco Paolo Dottarelli – verso la semplificazione. La commissione edilizia, infatti, rendeva l’iter delle pratiche edilizie più lungo e complesso. Una procrastinazione a discapito dei cittadini”.
Da oggi in poi le pratiche verranno evase in brevissimo tempo e inviate agli organi superiori competenti.
“Questa nuova modalità – spiega il sindaco – verrà applicata sempre con la massima garanzia e le attività verranno esaminate dall’ufficio edilizio con attenzione. Le pratiche sub delega saranno evase con cadenza settimanale dall’architetto esterno incaricato dall’amministrazione”.
La semplificazione burocratica, priorità dell’amministrazione Dottarelli, favorisce l’efficienza produttiva, riduce notevolmente i costi e dà delle risposte in tempi adeguati alle esigenze del cittadino.