“Oggi Orvieto si è fermata!” Queste sono state le parole pronunciate dal Parroco Don Augusto per ricordare “l’amico Dante”.
E anche i nostri cuori per un attimo si sono fermati per l’emozione di vedere così tanta gente presente durante una mattina calda di luglio, a ricordare un amico. Un amico “forte e gentile” per usare le parole del Sindaco di Orvieto, Toni Concina, durante il gradito pensiero che gli ha rivolto al termine della Messa.
Tanti sono venuti in ospedale, tanti a casa, tanti hanno telefonato, scritto telegrammi e tanti ancora sono stati i biglietti, per ricordare, appunto, un amico.
E’ stato bello, per noi, leggere come la parola più ricorrente usata per parlare di lui sia stata “sorriso”. Il sorriso che lui ci ha esortato a usare sempre, perché non costa niente e magari fa piacere a chi ci sta davanti. E il sorriso e la gentilezza erano il suo modo di vivere.
Non è facile colmare il vuoto che lascia una persona così e soprattutto non è facile continuare a sorridere convivendo con un dolore così grande. Continueremo a farlo, perché solo così possiamo continuare a sentirlo tra noi e perché tutti voi avete testimoniato che è sicuramente un bel modo di vivere, che lascia un bel ricordo di sé.
Desideriamo anche ringraziare con affetto e stima il reparto oncologia e il reparto medicina dell’ospedale di Orvieto, i medici, gli infermieri e le OSS per non averci mai fatto sentire soli. Il nostro grazie va anche all’associazione “Orvieto contro il cancro”, per l’importante servizio di trasporto verso Terni che offre ai pazienti che si devono sottoporre a radioterapia e per l’assistenza e il supporto che offre ai pazienti nei reparti. Un grazie speciale vorremmo rivolgerlo al reparto anestesia e rianimazione e in particolare al Dott. Sergio Fausto per le sue straordinarie doti umane e professionali e per l’amicizia dimostrata.
Speriamo di non aver dimenticato nessuno, ma un ultimo pensiero lo vorremmo rivolgere a tutti i pazienti che con Dante hanno condiviso la battaglia contro il cancro, ai loro familiari, a chi non ce l’ha fatta e a chi ancora con coraggio continua a lottare. Grazie per gli straordinari legami che si creano nelle sale d’aspetto e per i momenti intensi e carichi di emozione che si condividono.
Con loro continueremo a lottare anche a noi, esortandoli a guardare il futuro….sempre con un sorriso