Le note che seguono solo per richiamare alla mente e lumeggiare per un attimo un angolo minore, molto minore, del nostro passato recente.
Fu giusto al trapassar dei millenni che insieme a due amici, uno orvietano l’altro maremmano, avemmo l’’idea e demmo forma e sostanza ad uno strano foglio mensile che, nato come numero unico a imitazione della tradizione goliardica del secolo scorso, tirò avanti per oltre quattro anni e della cui fine repentina furono in molti ad accorgersene ed a chiedersi il perché.
I due amici, ancora felicemente viventi e guadagnanti, chi più chi meno, erano e sono Piero Leoni e Cesare Perali. Il primo numero del foglio fu titolato “Il Paese dei Balocchi”, la prima pagina dove venivano trattati i “grandi temi” che tormentano i sonni dei cittadini timorati di Dio e delle leggi, fu curata dal Leoni, la seconda che era anche l’ ultima e dove si discorreva di quegli argomenti che da noi vengono definiti “cazzatelle”, la curai io, la grafica mio figlio Leonardo Maria. E in tal modo si andò avanti per diversi anni.
Il Leoni assolveva anche le funzioni di poligrafico e pedone e Cesare Perali ne curava la distribuzione avendo cura di metterne da parte alcune copie per le persone che andavano da lui a prenotarlo e rifiutando decisamente le mille lire o, dal duemiladue, l’euro, che gli affezionati del foglio volevano per forza pagare. Ma nessuno ci riuscì mai.
Niente pubblicità e perciò nessuna entrata. Per quasi cinque anni ci permettemmo di fare un piccolo ma simpatico regalo mensile a chi ne fu interessato, e furono molti, e questa fu per noi una delle piccole, grandi soddisfazioni della vita.
Se ne tiravano circa 400 copie e si esaurivano in un giorno.
Per superare lo scoglio della burocrazia dei permessi e dei nulla osta ci venne in mente la scappatoia del numero unico secondo la moda studentesca. E così mi balenò l’idea del cambiamento di una parte del titolo ad ogni uscita.
E difatti mentre il primo numero, del settembre 2000, come gia detto fu titolato “Il Paese dei Balocchi” naturalmente dedicato alla nostra città perché tutti dicevano che ci si viveva tanto bene, il secondo numero fu “Il Paese degli Allocchi”, il terzo “Il Paese dei Rintocchi”, il quarto “Il Paese dei Batalock’n roll” e così via, fino a concludersi nel febbraio del 2005 con “Il Paese degli Arrembaggi”, come potete vedere più sotto nell’elenco riportato. Nomi di fantasia senza riferimento a nulla tanto è vero che nessuno si ritenne mai offeso,(per la verità uno ci fu, ma l’offesa era talmente di striscio, che l’interessato lasciò perdere).
Per molti concittadini il foglio divenne addirittura un “cult”, un oggetto da collezione, e parecchi di loro quando, alla fine dell’inverno del 2005, si resero conto che le pubblicazioni erano cessate per la defaillance, (naturalmente momentanea), del Leoni, elaborata la delusione, si presero la cura di far rilegare in bella veste le 46 copie venute alla luce e per chi non aveva la raccolta completa io misi in piedi una specie di servizio arretrati che funziona tuttora.
Sono trascorsi otto anni dall’uscita dell’ultimo numero. Non fu un evento tale da lasciare il segno nella storia del mondo, ma nell’ovattato scorrere di un costume cittadino, dove non ci si vede e non ci si ascolta perché siamo un po’ tutti troppo impegnati a parlarci addosso a voce alta, un segno lo lasciò. A molti piacque, qualcuno se lo ricorda ancora e parecchi lo conservano rilegato con cura. Sono testimonianze di qualche anno fa, quando c’era poca dimestichezza con l’”on line” e quello che si leggeva era quasi tutto “on paper”. E sono proprio gli anni di pubblicazione del “Il Paese dei….” quelli del passaggio dalla carta alla “rete” e anche per questo ho ritenuto giusto richiamarlo per un attimo alla mente.
Non avevamo l’ambizione di fare cultura e lo scopo fu pienamente raggiunto, avevamo forse invece la curiosità si sondare la curiosità dei concittadini. E cioè il capire il perché di quel successo del tutto inatteso.
Per la curiosità invece di chi vorrà essere curioso oggi riporto di seguito l’elenco e la data dei numeri pubblicati.
E per chi ne avesse vaghezza è ancora possibile venire in possesso di qualsivoglia numero della serie e, volendo, dell’intera collezione al costo netto di produzione di quanto richiesto, rivolgendosi al sottoscritto. ( Anche se pare, questo non è un annuncio pubblicitario)!
Leggere l’elenco è anche un’occasione per orientare ed esprimere un giudizio sul tipo di comunità nella quale viviamo. Ma forse tra i sottoriportati Orvieto non c’è,…! O c’è,…!
ANNO PRIMO
1) Il Paese dei Balocchi 16-09-2000
2) Il Paese degli Allocchi 04-10-2000
3) Il Paese dei Rintocchi 25-10-2000
4) Il Paese dei Batalock ‘ roll 15-11-2000
5) Il Paese dei Baiocchi 15-12-2000
6) Il Paese dei Pastrocchi 15-01-2001
7) Il Paese dei Brillocchi 15-02-2001
8) Il Paese degli Accrocchi 15.03-2001
9) Il Paese dei Pinocchi 15-04-2001
10) Il Paese degli Imbocchi 30-04-2001
11) Il Paese dei Berluscocchi 15-05-2001
12) Il Paese degli Scrocchi 15-06-2001
13) Il Paese degli Gnocchi 15-07-2001
ANNO SECONDO
14) Il Paese della Cuccagna 15-09-2001
15) Il Paese della Scarfagna 15-10-2001
16) Il Paese della Micragna 15-11-2001
17) Il Paese del Magna-Magna 15-12-2001
18) Il Paese della Sciampagna 15-01-2002
19) Il Paese del “o Franza o Spagna,..” 15-02-2002
20) Il Paese della Lansagna 15-03-2002
21) Il Paese della Pedagna 15-04-2002
22) Il Paese della Cecagna 15-05-2002
23) Il Paese della Magagna 15-06-2002
24) Il Paese della Lagna 15-07-2002
ANNO TERZO
25) Il Paese degli Ammanicati 15-09-2002
26) Il Paese degli Arrovellati 15-10-2002
27) Il Paese degli Insaponati 15-11.2002
28) Il Paese dei Rintorcinati 15-12-2002
29) Il Paese degli Spaparacchiati 15-01-2003
30) Il Paese degli Attapirati 15-02.2003
31) Il Paese degli Affaccendati 15-04-2003
32) Il Paese degli Assatanati 15-05-2003
33) Il Paese degli Intossicati 15-06-2003
34) Il Paese degli Incasinati 15-07-2003
ANNO QUARTO
35) Il Paese dei Giuggioloni 15-09-2003
36) Il Paese dei Peperoni 15-10-2003
37) Il Paese dei Cialtroni 15-11-2003
38) Il Paese dei Paperoni 15-12-2003
39) Il Paese dei Bottiglioni 15-01-2004
40) Il Paese dei Rompic,…oni 15-02-2004
41) Il Paese dei Tromboni 15-03-2004
42) Il Paese dei Paciocconi 15-04-2004
43) Il Paese dei Bidoni 15-05-2004
ANNO QUINTO
44) Il Paese degli Ingranaggi 15-11-2004
45) Il Paese degli Ortaggi 15-12-2004
46) Il Paese degli Arrembaggi 15-02-2005
Se la cosa fosse andata avanti avremmo avuto per l’Anno Sesto: “Il Paese dei Vagabondi”, “Il Paese degli Errabondi”, “IL Paese dei Sitibondi” ecc,..per il Settimo “Il Paese della Monnezza,”Il Paese della Stanchezza”, “Il Paese dell’Amarezza”,…e cosi via, magari fino ad oggi con “Il Paese degli Aggeggi”, “ Il Paese dei Parcheggi ”, “Il Paese dei Maneggi”, “Il Paese dei Gorgheggi”, oppure con “Il Paese della Sbadijarella”, “Il Paese della Rosicarella” e via dicendo,…!
Ma le cose sono andate in modo diverso e noi ne ringraziamo comunque il cielo. Si potrebbe certo ritentare qualcosa sulla rete…ma la carta è carta. Comunque vedremo! Se qualcuno desse una mano,..! Ma,…chi?!
Un tiepido e morbido autunno di velluto.