ORVIETO – Il pareggio di bilancio è cosa fatta. Ancora sacrifici per quest’anno ma dal 2013 meno pressione sul bilancio. Il sindaco della città Toni Concina, in un messaggio di auguri di Ferragosto agli orvietani, traccia un bilancio dell’attività di questo ultimo anno, accennando ai principali impegni che attendono l’amministrazione. Proprio dalle finanze pubbliche parte il sindaco, ringraziando tutta la dirigenza comunale, in articolare quella di settore, per il lavoro svolto.
“Il pareggio di bilancio è praticamente cosa fatta – esordisce Concina – con l’avvio delle alienazioni del patrimonio non strategico, l’eliminazione dei costi inutili, la contrazione delle spese fisse, la lotta all’evasione, con le decisioni avverso la pesante situazione dei derivati (Swap) ottenendo dalla magistratura provvedimenti favorevoli mai finora così espressi. L’indebitamento dell’ente finalmente non è aumentato, anzi”. “Tutto questo – ammette il sindaco – chiedendo certamente nuovi sacrifici alla comunità, ma salvando al massimo i servizi essenziali e la protezione delle fasce più deboli. Dal prossimo anno – aggiunge – la pressione sul bilancio dovrebbe essere più leggera, nonostante gli insopportabili tagli del Governo, che speriamo si fermino. E quindi saranno liberate risorse anche per i programmi manutentivi in città e nelle frazioni”. Quindi un appello all’opposizione.
“Speriamo – dice – di sconfiggere così anche i sostenitori di quella che i tedeschi chiamano ‘Schadenfreude’, cioè il compiacimento, il piacere per le disgrazie altrui, che spesso si manifesta in dichiarazioni velleitarie o maligne”. Concina si compiace poi per la gestione diretta dei parcheggi che – annuncia – “potrà essere resa ancora più attraente, portando degli immediati benefici alla cittadinanza, che dovrà essere sempre più invogliata a servirsi dei parcheggi insilati, evitando i famosi parcheggi selvaggi, che sono soltanto un’offesa al decoro della città”. Per le politiche ambientali il sindaco si dice soddisfatto soprattutto per il “cambiamento radicale della politica dei rifiuti, con il progressivo abbandono dello smaltimento in discarica e finalmente con l’estensione della raccolta differenziata sull’intero territorio comunale. Concina cita anche la “realizzazione di un polo tecnologico sul recupero e riciclo dei rifiuti”. E saluta “una rinnovata concordia con i sindaci del comprensorio, anche in vista della nuova, imminente unione speciale dei Comuni. Infrastrutture e patrimonio. “Partiti finalmente i lavori della complanare, l’attenzione ora si concentra di nuovo sul casello nord – annuncia il sindaco – pratica complessa, resa ancora più complessa dalla congiuntura economica. Nuovo, interessante approccio alla gestione del patrimonio immobiliare – prosegue Concina – con accordi in fase di convenzione con importanti player nazionali. Particolare attenzione alla razionalizzazione del polo scolastico, in particolare nel centro storico, che deve tener conto di inattese difficoltà esterne all’amministrazione”. “Nonostante la carenza di risorse e la ‘ritirata’ di storici sponsor, manterremo la qualità degli eventi culturali e non solo – si avvia a concludere il sindaco – Di particolare importanza, il concerto che il 7 settembre il grande maestro Salvatore Accardo terrà al Mancinelli, che si è rilanciato con una intensa stagione teatrale, anche attraverso l’accordo con Argot, diventando di conseguenza Teatro stabile di innovazione, aumentando il numero degli abbonati e chiudendo finalmente la stagione con un utile di bilancio. La struttura del teatro (Te.Ma.) potrebbe essere chiamata a allargare le sue competenze, per una migliore coordinamento e operatività delle iniziative culturali e turistiche della città, con l’utilizzazione diffusa di tutti gli spazi e attrezzature disponibili”.
E ancora: attenzione per lo sport con “un discorso avviato con Coni Servizi, per esaminare la possibilità di realizzare l’agognato palazzetto dello Sport” e per gli anziani “con un possibile nuovo e più significativo ruolo per l’istituto Piccolomini”. “In conclusione, nonostante il momento difficile per tutti, l’impegno non viene meno nella squadra di governo e tra i consiglieri comunali. Come non viene meno l’orgoglio di essere stati chiamati, con tutti i nostri limiti, a dedicare il nostro tempo alla nostra magnifica città. E dunque un appello all’orgoglio e all’impegno di tutti – conclude il primo cittadino – E alla soddisfazione di un lavoro ben fatto. Un saluto e un augurio affettuoso per questo Ferragosto, che confidiamo benedetto dalla Madonna Assunta patrona del Comune. Con un pensiero rubato a Martin Luther King: Un uomo chiamato a fare lo spazzino dovrebbe spazzare così come Michelangelo dipingeva, o Beethoven componeva o Shakespeare scriveva poesie. Egli dovrebbe spazzare le strade così bene al punto che tutti gli ospiti del cielo e della terra si fermerebbero per dire che qui ha vissuto un grande spazzino che faceva bene il suo lavoro”.