Benano apre le porte agli artisti locali. In occasione della festa, che si terrà dal 5 al 12 agosto prossimi, infatti, il piccolo borgo dell’orvietano ospiterà le opere di pittori, scultori, artigiani del luogo, che andranno a “decorare”, con la loro arte, le mura e gli interni del paese.
“Dal simbolo alla materia, dal segno alla pittura”: questo il titolo della mostra e che in esso ritrova anche il senso: “quello che volevamo – dice Monica Tommasi, tra gli organizzatori della manifestazione – era dare la possibilità ai nostri artisti di beneficiare di una splendida cornice, ove esporre le loro opere; una cornice che Benano può offrire. Allo stesso tempo abbiamo voluto arricchire la festa del paese di un momento di grazia e di bellezza, che desse all’evento un senso nuovo e diverso”.
Installazioni sculture e dipinti di Marino Moretti, Franco Tiberi, Sara Spaccino, Olga Tsakova, Massimo Chioccia, Andrea Ricci, L’Arpia, Feliciano Tabarrini, Ivana Vaicova, Giuliano Baglioni, collocate in un magico sfondo che sa di antico.
“Questo connubio tra Benano ed i nostri artisti – dice Franco Tiberi, altro organizzatore della mostra – nasce dalla volontà di valorizzare il nostro patrimonio artistico ed architettonico, in una sorta di do ut des. L’intento è quello di invogliare le persone a visitare il paese e scoprire quanto di bello ci sia in esso, al contempo renderlo una sorta di galleria di opere, spesso purtroppo poco conosciute, di molti nostri artisti”.
Nell’ambito della festa verranno anche allestiti due momenti di incontro con gli artisti, per coloro che avessero voglia di approfondire la loro storia e la loro arte.
Per tutta la durata di Benano in festa le installazioni rimarranno visibili a tutti coloro che vorranno scoprire i tesori artistici del territorio.