VIGNANELLO – Da un lato loro: 20 stralunati bambini dagli 8 ai 14 anni; dall’altro, lui, probabilmente più stralunato di loro che ha fatto, della musica sociale, il suo cavallo di battaglia. Trionfo di pubblico, e di consensi, sabato sera a Vignanello, per il concerto di Simone Cristicchi in collaborazione agli Orchastralunati del maestro Maurizio Gregori. Una seconda serata del Divino Music Festival all’insegna del divertimento e della buona musica.
Collettore musicale dei due generi, che ha segnato il prezioso incontro, è l’album di esordio degli Orchestralunata, nel quale Cristicchi presta la sua voce in “Mysticanza”, uno dei brani più rappresentativi dello stile e dei valori degli “stralunati”: quello rivolto all’integrazione e all’apertura al diverso. “Insegnamenti, la passione e l’amore verso il prossimo – ha affermato Cristicchi, rivolgendosi al numerosissimo pubblico di piazza della Repubblica – utili, attualmente, più agli adulti che ai giovani”.Un connubio perfetto il loro. Armonioso ed esilarante. Non c’è stata solo buona musica, ma anche poesia. Per la prima volta in un concerto live, ma non ultimo secondo le aspettative, si sono incontrati due stili originali, leggeri e scanzonati pur nel trasmettere al pubblico spunti veri di riflessione su temi socialmente profondi e attuali.
“Sono rimasto sbalordito – ha affermato il cantante – dalla bravura e dalla perfezione di questi ragazzi. Ormai siamo tutti fabbricanti di canzoni, non si scrive più con il cuore, ma strutturando belle parole: profumate come le saponette. Bisogna ritornare a scrivere con l’anima”.
Nel corso della serata Simone Cristicchi, tra una canzone e l’altra, ha ricordato nomi illustri del repertorio italiano: Gaber, Tenco, Mia Martini, Lucio Battisti, Modugno, Pavarotti. “Quando muore uno di questi artisti – ha spiegato – è come se andasse via un amico; ne avrebbe bisogno la terra più che il cielo”.
Il Divino Music Festival è arrivato oramai alle VI^, e si configura come un vero e proprio salotto culturale alternato con buona musica di artisti emergenti, e non. “Da due anni questa manifestazione – ha sostenuto Sabrina Sciarrini, assessore alla Cultura del Comune di Vignanello – è stata affidata all’ ottimo lavoro della Pro Loco attiva, da sempre, per la promozione del territorio e dei prodotti locali. Il mio auspicio è quello che questa manifestazione possa registrare, nel tempo, sempre più consensi da parte del pubblico. La stessa soddisfazione è stata espressa dal presidente della Pro Loco di Vignanello, Elisa Fochetti: “Questa serata, programmata in collaborazione con Caffeina, rientra nell’obiettivo di far crescere il Divino Music Festival come evento culturale in completa sinergia con la musica popolare. La forza di questo evento, il suo trionfo, è dato dai professionisti che curano la direzione artistica: Maurizio Gregori ed Emiliano Di Vozzo.