di Antonello Romano
Nel Ridotto del Teatro Mancinelli si è svolta la presentazione della VI edizione di Umbria Folk Festival, manifestazione di musica, cultura e gastronomia che, come ogni anno, avrà luogo ad Orvieto, in Piazza del Popolo, dal 21 al 26 agosto. Scrivo presentazione perchè, com’è oramai abitudine nella nostra città, ogni qual volta che la stampa viene invitata ad una conferenza stampa si ritrova a dover assistere a lunghi interventi di numerosi relatori che hanno più del workshop che di un incontro con i giornalisti. Così è stato anche per la presentazione dell’U.F.F. :dopo gli interventi di ben nove relatori sfido chiunque a chiamarla conferenza stampa, tanto più che, al termine della lunga sequela di interventi, non è stata data la parola a nessuno dei giornalisti presenti. Tuttavia, l’eccellente buffet, di cui per la sovrapposizione con un altro impegno di lavoro non ho potuto usufruire, allestito con il consueto gusto dall’efficientissimo Staff del Teatro Mancinelli abilmente guidato dal direttore Enrico Paolini ( e non lo affermo per fare della facile retorica, ma per esperienza diretta vissuta in passate occasioni) ha dignitosamente sostituito il consueto e certamente meno gustoso “domanda e risposta” tipico delle conferenze stampa. Si comincia in ritardo e la collega Monica Riccio, seduta in una fila accanto alla mia, mi fa giustamente notare che il tutto doveva iniziare alle 11:00 ed alle 11:30 eravamo ancora in attesa di qualcuno o di qualcosa che non ci è stato dato di sapere.
A darmi ragione sul fatto che, dato l’elevato numero dei relatori, non si è trattato di una conferenza stampa, bensì di una presentazione dell’iniziativa, vi riporto un brano del comunicato stampa della collega dell’Ufficio Stampa del Teatro Mancinelli, Rita Povenzani che recita: “…moltissimi gli interventi per illustrare e commentare il fittissimo programma di appuntamenti musicali e non solo.” Già…moltissimi…forse anche troppi, ma, di certo, questa sesta edizione dell’Umbria Folk Festival si annuncia fitta di appuntamenti di ottimo livello e come ha detto, nel primo dei nove inteventi, il Presidente dell’Associazione Te.Ma.,Assessore alla Cultura e non solo, Marco Marino, quest’anno il festival del folk dell’Umbria , se manterrà fede al cartellone, farà davvero un balzo in avanti, per qualità e quantità di performances offerte al pubblico, siano esse musicali, culturali o enogastronomiche. Del resto, in un anno così difficile, in cui neppure i buoni uffici messi in campo dal Sindaco Concina presso gli sponsor sono serviti a sostenere il Festival Internazionale Orvieto Ushuaia Classica determinandone, giocoforza, la cancellazione, chapeau agli organizzatori di U.F.F. ,che, come ribadito nel secondo intervento, dal Presidente del Consiglio Comunale di Orvieto Marco Frizza, sono riusciti, con acuta maestria commerciale, a convogliare sulla manifestazione l’interesse di un numero di investitori tale da consentirne la realizzazione. Del resto, la presenza del marchio Parametrica accanto a quello dell’Associazione Umbria Folk Festival non è di certo un caso e i fratelli Lucia e Fulvio Gismondi,presidente quest’ultimo di Parametrica, sono riusciti a far crescere dal nulla una manifestazione che, anno dopo anno, si è notevolmente arricchita e occorre ammetterlo ha arricchito culturalmente anche la nostra città. Un’iniziativa che, anche questo anno, attraverserà la musica popolare di ieri e di oggi, la danza e le tradizioni contadine, per portare tutti coloro che avranno voglia di percorrere questo itinerario intrigante e suggestivo alla scoperta delle nostre radici. Ma veniamo al programma:in questa edizione non ci sono artisti in grado di riempire di folla la piazza, come è stato per Caparezza nella scorsa edizione, ma ci sono, comunque, artisti e interpreti della musica popolare di grande talento, forse un pò di nicchia e magari in taluni casi un pò troppo di nicchia, ma, certamente, in grado di riportarci, con le emozioni delle loro melodie evocative, indietro nel tempo, di farci riscoprire ciò che eravamo e di farci riflettere su ciò che siamo. Insomma, le premesse per il successo dell’iniziativa ci sono tutte ed ora tocca agli organizzatori della manifestazione far sì che, anche questo anno, l’Umbria Folk Festival non deluda le aspettative dei suoi fans.
IL PROGRAMMA DI UMBRIA FOLK FESTIVAL
La kermesse musicale comincia martedì 21 agosto alle oe 20:00 con gli JUREDURE’ per poi proseguire alle 21:00 con l’ORCHESTRACCIA, definita “gruppo itinerante delirante folk-rock romano” composto da attori, bloggers, cantautori, musicisti e performers.
Seguirà poi l’attesissimo concerto di GORAN BREGOVIC, geniale esponente della musica balcanica ed abile contaminatore delle sonorità di una fanfara zigana con le polifonie tradizionali bulgare. Sul palco si esibirà insieme alla sua straordinaria orchestra, la Wedding and Funeral Band.
Il 22 agosto sarà poi la volta di AGILLA & TRASIMENO, ORGANICANTO e CANTAMAGGIO FICULLE, che alle 21.30 si esibiranno in tradizionali canti e balli umbri mentre a seguire sarà la volta di un maestro simbolo del Folk,Ambrogio Sparagna che dirigerà l’ORCHESTRA GIOVANILE DI MUSICA POPOLARE di Umbria Folk Festival al suo debutto in pubblico.
Costituitasi dopo una serie di audizioni nell’ambito del Progetto “Alla ricerca delle tradizioni popolari”, sostenuto dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Orchestra propone una serie di canti tipici della tradizione umbro-laziale elaborati da Ambrogio Sparagna. Partecipano al concerto una delle più significative e importanti cantanti di musica popolare d’Europa, Lucilla Galeazzi, e Raffaello Simeoni, abile polistrumentista dalle straordinarie capacità vocali.
Il 23 agosto alle ore 21.30 a salire sul palco toccherà ad ALESSANDRO MANNARINO che, dopo aver ricevuto il premio dalla SIAE come “Miglior giovane compositore italiano”, approda all’ Umbria Folk Festival con SUPERSANTOS TOUR. Partendo dalle sonorità e dai ritmi della musica popolare italiana, Mannarino condisce la propria musica con elementi musicali di origine balcanica e gitana, citazioni felliniane ed evoluzioni circensi.
Protagonista del 24 agosto sarà, alle ore 21.00,PEPPE BARRA, le cui canzoni, intrise di magia e di folclore, custodiscono in maniera indiscutibile l’intero patrimonio culturale partenopeo. A seguire, salirà sul palco la NUOVA COMPAGNIA DI CANTO POPOLARE, storico gruppo musicale napoletano formatosi con il preciso intento di diffondere gli autentici valori della tradizione del popolo campano.
L’ORCHESTRA GIOVANILE DI MUSICA POPOLARE di Umbria Folk Festival, diretta da Ambrogio Sparagna, tornerà ad esibirsi il25 agosto alle 21 con un’esibizione che precederà l’attesissimo concerto Vola Vola Vola Canti Popolari e Canzoni che vedrà protagonisti AMBROGIO SPARAGNA insieme a FRANCESCO DE GREGORI. In questo contesto di assoluta contemporaneità non deve stupire la partecipazione straordinaria di Francesco De Gregori, che si è avvicinato spesso nel suo percorso artistico alle suggestioni della musica popolare italiana: Francesco proporrà nel corso dello spettacolo alcune delle sue canzoni più belle e meno conosciute, duetterà a tratti con Ambrogio, si cimenterà in una breve rilettura Dantesca al ritmo della pizzica. Per ribadire il suo carattere di concerto “ aperto “, VOLA VOLA VOLA vedrà anche la presenza dell’incredibile voce di Maria Nazionale e delCoro Popolare diretto da Annarita Colaianni.
Il 26 agosto, giornata dedicata alla musica e alla cultura occitana, alle ore 21:00 spazio alla danza con il Gruppo Danza Escarton/Beatrice Pignolo che precederà il concerto dei GAI SABER, gruppo che unisce la tradizione della musica di danza occitana e dei brani dei trovatori medioevali con le sonorità della musica di oggi.
EVENTI COLLATERALI
Umbria Folk Festival si arricchisce per questa edizione di una serie di eventi culturali, tra cui:
-lezioni di Folk a cura di Valentino Paparelli (Piazza del Popolo, Chiesa di San Leonardo, 21, 23, 24 e 25 agosto ore 18);
-workshop e tavola rotonda sulla Cultura Occitana a cura del direttore di Isoradio, Aldo Papa, (Piazza del Popolo, Chiesa di San Carlo, 26 agosto ore 9-12 e 16-19);
-workshop sulle danze occitane a cura di Beatrice Pignolo (Piazza del Popolo, 26 agosto ore 17-19);
-workshop sulle danze tradizionali umbre a cura di Agilla & Trasimeno (Sala Etrusca del Palazzo del Popolo dal 22 al 25 agosto).
Novità di questa edizione anche il FOLKTREKKING (22 agosto ore 19:00) a cura di Ambrogio Sparagna, ovvero una passeggiata attorno alla rupe di Orvieto con musica itinerante dell’Orchestra Giovanile di Musica Popolare di Umbria Folk Festival diretta da Sparagna e soste animate in alcuni siti archeologici.
Troveranno spazio ad Umbria Folk Festival anche 5 band emergenti under 35 del folk italiano, che dal 22 al 26 agosto si esibiranno in un contest nazionale a cura di MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) in collaborazione con Isoradio.
EVENTI ENOGASTRONOMICI A CURA DEL GRUPPO CRAMST E ITINERA
Per quanto riguarda i piaceri del palato, si rinnova l’appuntamento con le gustose iniziative del Guppo Cramst:
– TAVERNA FOLK, uno spazio per degustazioni in linea con i prodotti tipici presso il Ristorante Al San Francesco;
– FOLKFIERA Mercato della Terra e delle Arti, che riunisce tutte le eccellenze enogastronomiche regionali e dell’artigianato tipico, organizzato in Piazza del Duomo e Piazza della Repubblica, dal 23 al 26 agosto, dalla Soc. Itinera in collaborazione con Vola Service (guppo CRAMST). Ma non è tutto: dal 22 al 26 agosto all’ora di pranzo,
– FOLKDOC degustazioni in musica di prodotti enogastronomici dal 22 al 26 agosto all’ora di pranzo;
– FOLKCENA, in Piazza del Popolo.
Per informazioni e prenotazioni www.cramst.it <http://www.cramst.it/> 338.6671201.
INFORMAZIONI SUI MEDIAPARTNERS E SUI CONCERTI
La7 e La7D saranno media partner di UMBRIA FOLK FESTIVAL con 2 speciali condotti da Pino Strabioli e Sara Sartiniche andranno in onda il 25 e il 26 agosto.
In diretta su Isoradio, inoltre, alcune iniziative in programma per il 26 agosto, giornata dedicata alla musica e alla cultura Occitana.
I concerti a pagamento sono quelli di Goran Bregovic e Alessandro Mannarino (Posto in piedi 10 euro + prevendita 2 euro fino al giorno prima dei concerti, 15 euro il giorno dei concerti. Per posto a sedere numerato aggiunta di 8 euro al costo del biglietto).
Per i concerti di Peppe Barra, della Nuova Compagnia di Canto Popolare e per quello di Ambrogio Sparagna/Orchestra Popolare Italiana con la partecipazione straordinaria di Francesco De Gregori l’ingresso è libero, ma sono previsti anche biglietti per posti a sedere numerati al costo di 8 euro + prevendita 2 euro.
Prevendite sul circuito TicketOne www.ticketone.it <http://www.ticketone.it/> . Inoltre è possibile acquistare i biglietti presso il Caffè del Teatro Mancinelli di Orvieto (dal martedì al sabato ore 10 – 18, la domenica ore 16 – 20). Il giorno dei concerti i biglietti saranno disponibili presso il Caffè del Teatro e, a partire dalle ore 17, presso la biglietteria di Piazza del Popolo.
Sul sito www.umbriafolkfestival.it <http://www.umbriafolkfestival.it/> il programma completo del festival e tutte le relative info.
INFOLINE: 0763 340422 – 0763 340493 – 327.6846395