Pallida, tu pallida come
qualche morte ti toccasse
la pelle, e poi leggiadra,
leggiadra tu nella tua veste
di fanciulla agghindata
a donna, quando tu stavi
per lasciarmi ed avevi
le labbra umide ancora
di quel bacio sfuggito
alla malora. Ora ti so
davvero viva, ora soltanto
ora che sei morta davvero.