Dopo la spaventosa giornata di fuoco di ieri, anche oggi i Vigili del Fuoco dell’Umbria e di Terni in particolare continuano ad essere impegnati nello spegnimento dei focolai su almeno cinque fronti. Gli interventi sono distribuiti lungo l’asse Acquasparta – Valtopina con epicentro nella zona del Valico della Somma. Da ieri sulle aree interessate, oltre ai Volontari della Protezione Civile, delle Comunità Montane, della Croce Rossa Italiana, sono a lavoro le squadre dei VV.F di Pistoia, Siena, Aquila, Amelia, Orvieto e Todi. Inoltre, da stamattina, sono tornati a volare su tutta l’area interessata dagli incendi i due canadair del Centro Operativo Antincendi Unificato di Ciampino e due elicotteri, uno dei VV.F e uno per la ricognizione aerea del Corpo Forestale dello Stato. Gianpaolo Pollini della Protezione Civile della Provincia di Terni, raggiunto al telefono ad Acquasparta, ci ha riferito che è tornato a soffiare un forte vento in direzione della E45: dopo una temporanea calma che aveva fatto ben sperare i VV.F., le fiamme hanno ripreso minacciose con nuovo vigore e c’è il rischio che lambiscano, pericolosamente, anche le abitazioni circostanti. Per fortuna, sino a questa mattina, non si registrano, danni alle persone ad eccezione di un vigile del fuoco intossicato dal fumo e di alcune persone anziane colte da malore e soccorse dalle ambulanze del 118. Molte le mamme preoccupate per i propri figli della persistente presenza di fumo e del cattivo odore che si è inevitabilmente diffuso su tutta la zona e sebbene le condizioni climatiche sulla penisola stanno per mutare con l’arrivo di piogge e temporali, nella zona di Terni e della provincia persisterà, ancora per la giornata di oggi, il bel tempo. Il probabile innesco dell’incendio di natura dolosa, è stato, comunque, facilitato dalla presenza di quantità consistenti di materiali vegetali secchi e posti sia ai margini delle strade che dei terreni agricoli e boschivi. La Protezione Civile di Terni rammenta a tutti i cittadini che debbono mantenere privi di materiale vegetale secco le aree di pertinenza delle abitazioni, delimitare gli appezzamenti agricoli con zone arate prive di vegetazione ed evitare l’accensione di qualsiasi fuoco all’aperto. Ancora una volta vale la pena di sottolineare come sarebbe stato utile e determinante per i VV.F poter disporre, per l’attività di spegnimento, anche del supporto dei Volontari abilitati al Servizio Antincendi della Protezione Civile. Speriamo che l’attuale emergenza possa indurre i Responsabili della Regione Umbria a riconoscere ufficialmente e rapidamente le competenze ed il ruolo dei Volontari della Protezione Civile regionale in possesso delle previste abilitazioni, evitando ai VV.F presenti nella nostra regione di dover, necessariamente e con un notevole aggravio di costi, fare ricorso all’intervento delle squadre provenienti dai Comandi Provinciali e periferici fuori regione.
ULTIM’ORA (09.52) – Sono due i fronti dell’incendio ancora attivi questa mattina lungo il valico della Somma: quelli di Casal Paese e Colle Paese dove dalle 6.00 di questa mattina opera un canadair e quello sul versante di Spoleto, a Valle San Martino. Si spera in “Circe”, la perturbazione che arriva dalla Filandia e che ha già raggiunto Emilia Romagna e Marche con piogge abbondanti.
ULTIM’ORA (12.45 del 22.07.2012) – Dall’inizio del vastissimo incendio che interessa ancora la provincia di Terni, resta chiusa la strada statale Flaminia in prossimità del valico della Somma, tra le località di San Carlo e Molinaccio. La Polizia Stradale consiglia a chi proviene da Orte di transitare sulla E45 e poi da Todi utilizzare le strade comunali interne oppure seguire l’itinerario Perugia-Foligno. Per coloro, invece, che giungono dal nord e’ consigliata l’uscita Norcia-Cascia sulla S.S.Flaminia e dopo la galleria di Forca di Cerro dirigersi sulla Strada della Valnerina. Per quanto riguarda la popolazione, restano ancora evacuate le frazioni di Cecalocco e Battiferro.
ULTIM’ORA (17.00 del 22.07.2012) – Restano attivi, ma sotto il controllo dei Vigili del Fuoco e dei mezzi aerei del C.O.A.U., gli incendi ad Acquasparta e nella zona del Valico della Somma.Resta chiusa la Flaminia mentre sono stati evacuati Valle San Martino, La Castagna, Battiferro e Cecalocco, dove stanno operando i Volontari del Gruppo Intercomunale di Protezione Civile di Orvieto coordinati dal Responsabile della P.C.O. Giuliano Santelli e dal Responsabile dei Volontari Mario Gaddi, appena rientrati dal Campo di Accoglienza di Finale Emilia. In questo momento, i Volontari della P.C. di Monteleone d’Orvieto hanno dato il cambio ai colleghi di Orvieto e stanno prestando assistenza nelle operazioni di evacuazione di una Casa di Cura.
ULTIM’ORA (20.00 del 22.07.2012) – Secondo gli investigatori del Corpo Forestale dello Stato (…e non solo) è senza alcun dubbio opera di un piromane la serie di incendi appiccati tre giorni fa tra Terni e Spoleto fino al Valico della Somma e che hanno distrutto oltre 400 ettari di terreno. Alcuni abitanti di Molinaccio, inoltre hanno riferito di aver notato un uomo, apparentemente in giovane età, appiccare il fuoco e dileguarsi in tutta fretta a bordo di una Vettura Fiat Panda di colore bianco. Le forze dell’ordine hanno iniziato a dargli la caccia e secondo indiscrezioni potrebbero essere già sulle tracce del folle.Intanto la prevista pioggia di Circe ha deluso le aspettative, almeno sino ad ora:si spera nella notte.