Occupazione, territorio e giovani, i “colori” della Festa Democratica Regionale 2012.
Al parco urbano del Paglia (Ciconia) da mercoledì 11 a domenica 22 luglio torna il tradizionale appuntamento estivo del Partito Democratico.
Dodici sere di Festa Democratica. Dodici sere di musica, incontri, chiacchierate dentro e fuori dagli stand per gustare il cibo cucinato e servito dai volontari, dirigenti e militanti del partito che anche quest’anno, insieme, propongono una festa dal programma politico ricco e attento ai problemi e specificità del nostro territorio.
Uno spazio fondamentale quest’anno sarà riservato ai Giovani Democratici che insieme al loro segretario nazionale Fausto Raciti e a quello regionale Giovanni Rubini, giovedì 12 alle ore 21, daranno il via alle iniziative politiche di questa festa regionale con “Ti presento i miei giovani”, un incontro che vuole presentare ai cittadini alcuni dei tanti ragazzi under30 che si impegnano nell’attività politica ed amministrativa del nostro territorio, una “specie a rischio” troppo spesso vittima del pensiero comune che vuole le nuove generazioni lontane e disinteressate della cosa pubblica.
Si continua venerdì 13 alle ore 21 con “Per un partito libero e autonomo: come finanziare la politica” una riflessione seria sul tema della trasparenza nei partiti, e sulle modalità con cui questi si finanziano. Un tema spinoso e complicato che è necessario affrontare sia per dare risposte all’elettorato sia per dimostrare che non tutti i partiti sono uguali. Interverrà il tesoriere nazionale PD Antonio Misiani, quello regionale Edoardo Gobbini e l’onorevole Mauro Agostini.
In un periodo di crisi dell’occupazione è inevitabile e imprescindibile parlare di lavoro, lo faremo domenica 15 alle ore 21 con l’ex ministro del Lavoro Cesare Damiano e con il capogruppo PD al consiglio regionale Renato Locchi all’iniziativa dal titolo “Occupazione, sviluppo e welfare prima di tutto: il PD per il diritto unico al lavoro”. Introduce il consigliere regionale Fausto Galanello.
Un’attenzione particolare sarà data al nostro territorio e alle sue particolarità con l’iniziativa “Territorio e identità: il turismo leva per lo sviluppo dell’Umbria” di martedì 17, che si svolgerà alle ore 21, dove si parlerà di Turismo e marketing del territorio con le conclusioni di Armando Cirillo Responsabile Turismo PD nazionale e gli interventi, tra i tanti, dell’On. Annarita Fioroni e dell’assessore regionale Fabrizio Bracco.
Mercoledì 18 alle ore 18 la festa regionale si tinge di rosa con “Donne in movimento: per una nuova stagione delle donne in Umbria”; alle ore 21 invece sarà la volta di Guglielmo Epifani, presidente della fondazione Bruno Trentin, e dell’On. Walter Verini che insieme con altri esponenti di spicco del PD Umbro prenderanno la parola all’iniziativa “Le nuove sfide della rappresentanza nell’era della crisi”.
Giovedì 19 si proseguirà con una riflessione sulla partecipazione all’incontro “Un partito aperto e plurale” nel quale interverranno il segretario regionale PD Lamberto Bottini ed il Responsabile Organizzazione nazionale Nico Stumpo.
Sabato 21, alle ore 21, l’attenzione tornerà sul nostro territorio, visto il recente inserimento del tribunale di Orvieto nell’elenco di quelli da sopprimere non può mancare nell’agenda politica di questa festa democratica regionale un appuntamento che affronti la questione e dal quale possa nascere una proposta a difesa di tale istituzione. “Enti locali motore per la crescita” vedrà prendere la parola i sindaci dei capoluoghi di provincia umbri Wladimiro Boccali e Leopoldo Digirolamo e l’onorevole Giampiero Bocci e il Capogruppo PD al consiglio comunale di Orvieto Giuseppe Germani.
Le iniziative politiche si concluderanno domenica 22 alle ore 21 con un appuntamento dedicato al primo settore dell’economia con la presenza dell’assessore regionale all’agricoltura Fernanda Cecchini e l’onorevole Carlo Emanuele Trappolino.
Un ringraziamento particolare va a tutti i volontari e agli sponsor che, anche in un periodo difficile come questo, hanno deciso di sostenere la Festa Democratica dimostrando di riconoscere l’importanza che questo appuntamento ha per la comunità orvietana e il ruolo del Partito Democratico come valido strumento per rispondere alle problematiche della nostra regionale.