Scadrà il 30 settembre prossimo il termine per la presentazione delle domande per interventi a sostegno dei gruppi d’acquisto solidale e popolare (GASP) e per la promozione dei prodotti agroalimentari a chilometri zero, da filiera corta e di qualità. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al commercio Fabrizio Bracco, ha stanziato 120 mila euro per il finanziamento di questo tipo di progetti, sia relativi ai privati che ai comuni che potranno ottenere un massimo di 5 mila euro di contributo per ogni progetto presentato. I contributi riguardano le spese di funzionamento, promozione ed organizzazione dei Gruppi di acquisto solidale e popolare e i progetti presentati dai comuni che provvedono all’ampliamento dei mercati esistenti con nuovi posti riservati ai produttori agricoli di cui almeno il 50% (cinquanta per cento) destinato a prodotti provenienti esclusivamente da agricoltura biologica; promuovono la costituzione da parte dei GASP di mercati auto-organizzati su suolo privato, o suolo pubblico a seguito di apposita concessione da parte del Comune, in cui almeno il 75% (settantacinque per cento) dei posti sia destinato a prodotti provenienti esclusivamente da agricoltura biologica; pubblicizzano i punti di vendita diretta dei produttori agricoli locali; procedono all’affidamento dei servizi di ristorazione collettiva garantendo priorità ai soggetti-gestori che prevedono l’utilizzo di prodotti locali, a filiera corta e di qualità in misura non inferiore al trentacinque per cento in valore, rispetto ai prodotti agricoli complessivamente utilizzati su base annua; promuovono azioni di informazione organizzate anche con gli stessi gruppi di acquisto solidale e popolare esistenti.
La modulistica e la normativa sono state pubblicate sul sito www.regione.umbria.it area tematica “sviluppo economico – commercio”.