BOLSENA – L’intenzione è quella di dare massima divulgazione alla famosa e spettacolare rappresentazione dei Misteri di Santa Cristina. Non solo a livello regionale, ma anche nazionale. Un vero e proprio accesso a un archivio storico-culturale e religioso accessibile e usabile a tutti. Basterà digitare al computer, o da uno smartphone, l’indirizzo: www.santacristinadibolsena.it.
E’ finalmente nato il sito ufficiale che raccoglierà, in varie sezioni dedicate, tutte le informazioni, gli approfondimenti e i documenti relativi ai Misteri di Santa Cristina. Non mancheranno, inoltre, immagini e fotografie, storiche e attuali, a corredo delle testimonianze pubblicate.
La patrona della città di Bolsena viene celebrata con rappresentazioni plastiche silenziose dagli stessi bolsenesi che, con devozione, riproducono sui palchi di legno dislocati in vari punti della cittadina, gli episodi più importanti della vita della Santa: tra questi le rievocazioni dei martiri della giovane Cristina.
La presentazione ufficiale del portale, alla cittadinanza tutta, si terrà sabato 21 luglio, alle ore 19.00, nella sede del Palazzo comunale.
“Finalmente – afferma il sindaco Paolo Dottarelli – Santa Cristina e la spettacolarità dei suoi misteri hanno un sito a loro dedicato. Vogliamo diffondere anche al di fuori dei nostri ‘confini’ uno degli eventi religiosi che più ci inorgoglisce. La presentazione del sito, sabato 21 luglio, non è casuale. Abbiamo scelto, infatti, questa data, perché è a ridosso della festa vera e propria che celebrerà la solennità della Santa il 23 sera e il 24 mattina”.
Il sito, nato dalla forte volontà dell’Associazione Antichissima Rappresentazione Misteri di Santa Cristina, è finalizzato a promuovere e diffondere, quanto più possibile, la storia e le origini dei misteri della patrona di Bolsena. Realizzato (costantemente monitorato e aggiornato) da Infomyweb.com, contiene nello specifico tre sezioni importanti: i cenni storici; le origini e la diffusione del culto; i misteri di Santa Cristina con le relative immagini. I contenuti, a cura del professore Marcello Moscini, sono la testimonianza delle antichissime origini di un culto religioso oramai radicato nella vita di ogni bolsenese.