BAGNOREGIO – Un luogo di incontro: continuo e costruttivo. Possibilità di coadiuvare, sul territorio, operazione sinergiche al fine di conservare il valore imponibile di un patrimonio, paesaggistico e culturale, rilevante. Questo è l’obiettivo del Consorzio Teverina. Ad affermarlo, il neo presidente Paolo Zappi, nel giorno del 20° anniversario dalla sua nascita. “Una giornata che – ha esordito Zappi nel corso dell’incontro di sabato mattina, all’auditorium Taborra, di Bagnoregio – oltre a festeggiare il compleanno, ci permette di guardare avanti. Con tenacia e determinazione. Un ruolo, quello del Consorzio, che deve evolvere con l’auspicato finanziamento della 71/90. Andranno avanti i progetti iniziati con il mio predecessore, Donato Burla, che con orgoglio e testardaggine ha contribuito, in maniera fondamentale, allo sviluppo del Consorzio”.
Diverse le autorità civili, politiche e militari presenti. Tra queste, tutti i sindaci del territorio della Teverina: Francesco Bigiotti sindaco di Bagnoregio, Roberto Mancini di Civitella D’Agliano, Mirco Luzi di Castiglione in Teverina, Marco Taschini di Celleno; Adriano Santori sindaco di Graffignano e Giuseppe Pagliaccia di Lubriano. Presenti, inoltre, Gianmaria Santucci, assessore provinciale ai Lavori pubblici e Viabilità e il consigliere regionale Nando Gigli. Chiamati a intervenire, oltre ai vecchi presenti del Consorzio, Giuseppe Fraticello e Francesco Chiucchiurlotto, anche il presidente del Gal, Giulio Curti.
Diversi i programmi in agenda del Consorzio Teverina annoverati da Zappi: “Stiamo per intraprendere – ha proseguito nel corso dell’incontro – un bando per l’energia rinnovabile con un consistente abbattimento dei costi; il rinnovamento dell’immagine turistica, e di promozione del territorio, grazie alla nuova guida ‘Teverina da vivere e da gustare’. Non solo. Abbiamo pensato anche all’apertura di un portale web rinnovato, moderno e fruibile. Ed è, inoltre, nostro obiettivo incentivare un rapporto sempre più stretto con i produttori agricoli locali. L’idea di Consorzio che voglio portare avanti, va oltre le logiche di gestione politica, per trovare radici fondanti in una vera e propria lobby del territorio. Qualsiasi ‘pezzo piccolo del sistema’, da solo risulta marginale e ininfluente; per questo bisogna fare rete, puntare sulla valorizzazione del territorio, attraverso la condivisione e, ovviamente, la collaborazione fattiva”.
Diversi i momenti di commozione profonda nel ricordare il presidente Donato Burla, recentemente scomparso. Una personalità forte che ha contribuito, grazie alla sua passione e intelligente operatività, alla storia del Consorzio. “Un uomo che – come ha sottolineato Francesco Bigiotti, presidente della conferenza dei sindaci – all’interno del Consorzio, ci ha vissuto. La sua scomparsa ha lasciato, nel cuore degli amici e di tutte le persone che gli volevano bene, un grande vuoto. Paolo Zappi, con impegno e determinazione, porta avanti una situazione, per certi versi difficile, conseguenza dei vari tagli finanziari. Il Consorzio, collettore tra i vari comuni del territorio, ha avuto molti momenti positivi; altri meno entusiasmanti”. Venti anni caratterizzati dal dialogo sfociato sempre nella risoluzione di tutti i problemi e con la conseguente valorizzazione del territorio.
“Dobbiamo essere doverosamente fiduciosi nei confronti del nostro paese di uscire dalla crisi”. Ad affermarlo il consigliere regionale Nando Gigli. “Bisogna superare la visione miope dell’egoismo – ha proseguito Gigli – per mettere insieme le energie per qualcosa di costruttivo. Quello che potrò fare, in consiglio regionale, per venire incontro al territorio della Teverina, lo farò. Auspico, profondamente, che il pessimismo non superi l’ottimismo”.