Martedì 29 maggio 2012 il Consiglio comunale dei Ragazzi di San Venanzo e quello di Monteleone di Orvieto hanno partecipato ad un’uscita didattica a Roma organizzata e finanziata da AICCREFederazione Umbra. L’obbiettivo principale dell’AICCRE (Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa)è la promozione di iniziative per lo sviluppo della cultura europea e la costruzione della democrazia istituzionale e dell’unità politica dell’Europa; inoltre, è l’unica Associazione che riunisce tutti il livelli di governo locale: Comuni, Province e Regioni, con l’intento di sostenere l’intero Sistema delle autonomie locali.
Insieme ai 30 ragazzi membri dei due Consigli comunali dei Ragazzi accompagnati dagli insegnanti, presenti anchei rappresentanti delle rispettive Amministrazioni comunali: per San Venanzo il Sindaco Francesca Valentini e l’assessore Samuele Codetti; per Monteleone di Orvieto il consigliere Alessandra Amori, membro anche del direttivo di AICCRE Umbria.
Una significativa esperienza di socializzazione per i ragazzi che ha visto la collaborazione tra un Consiglio comunale dei Ragazzi, quello di San Venanzo, ormai attivo dal 1998 e che rappresenta una delle esperienze più longeve in Umbria, e quello di Monteleone di Orvieto, progetto, invece, nuovissimo realizzato nell’attuale anno scolastico e che ha ricevuto la sua investitura ufficiale nell’ultimo consiglio comunale della scorsa settimana.
Il programma della giornata nella capitale ha portato la delegazione umbra in visita, nella mattinata, a “Spazio Europa”, sezione didattica all’interno della sede della Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. Qui i ragazzi hanno potuto dedicarsi alle molteplici attività di formazione e informazione sull’Unione europea, promosse per ampliare la conoscenza e il dibattito sulle questioni europee, in particolare sulle tematiche di interesse per le giovani generazioni.Nel pomeriggio, poi, il gruppo ha visitato la sede centrale di AICCRE, dove il direttore nazionale Emanuele Farnetani ha spiegato ai ragazzi la storia dell’Unione Europea ed ha interloquito con loro stimolandoli ad un proficuo scambio di idee.
Un’esperienza altamente formativa per i ragazzi umbri che con grande entusiasmo si sono dimostrati fortemente partecipativi ed interessati a queste tematiche così importanti soprattutto per il loro prossimo futuro.