Debutto significativo del “San Venanzo Festival”, in corso nel verde attrezzato del moderno quartiere spoletino, sede anche della Pro Loco San Venanzo. La serata inaugurale di giovedì 14 giugno è stata dedicata interamente alla danza. Ad esibirsi sul palco 140 atleti della Scuola di Danza “Team Dance”, di Paolo Rinaldi di Spoleto. Hanno partecipato molti adolescenti, che si sono esibiti in danze classiche e moderne dimostrando capacità ed attitudini fuori dal comune. I ballerini senior hanno sfoggiato un repertorio classico di riconosciuto valore e tra valzer, tango, latino americani e bleak dance, hanno entusiasmato il numeroso pubblico accorso. Tra i componenti del Team Spoletino, oltre a bellissime ballerine, si sono esibiti numerosi campioni regionali ed italiani, delle varie categorie di danza. Venerdì 15 giugno, serata dedicata completamente alla musica, con la Cover Band Fabrizio De Andrè, “Ostnati e Contrari”, una band di ben dieci elementi, che reinterpreta con indiscusso valore, tutto il repertorio del grande autore genovese. La Band nasce nel 2004, ma la sua attuale composizione risale al 2009 con un solista, un coro, chitarra classica, chitarra acustica e basso, fisarmonica, piano, flauto traverso e batteria. Sono stati affrontati i temi classici della poetica di De Andrè, dedicata agli emarginati, ai ribelli ed alle prostitute, attraverso canzoni anarchiche , libertarie e pacifiste. Ha partecipato un pubblico molto attento e selezionato e da parte degli interpreti, vi è stata la capacità, quasi didattica, di introdurre ciascun pezzo con opportuni appunti, elencandone la storia e la trama. E’ stata veramente una serata “IN”, nel senso della qualità dell’opera e dell’interpretazione. Ha introdotto Enrico Brazzini, presentando la Band in tutta la sua specificità e qualità interpretativa, dedicando la serata al presidente Paolo Sebastiani, inventore della manifestazione e fine cultore musicale, recentemente e prematuramente scomparso. Ieri sabato 16 giugno, il programma del Festival ha previsto una tipica e tradizionale serata danzante, con l’orchestra “Scacco Matto”, alla quale hanno partecipato numerose famiglie e appassionati di ballo liscio di ogni età e condizione, un’affluenza fuori da ogni aspettativa. Particolarmente apprezzata la cucina tipica all’interno della struttura, che ha visto confluire numeroso pubblico, che ha saputo contemporaneamente gradire gli spettacoli dedicati. Domenica 17 giugno, debutto alla grande, nel cuore del Festival, della “Spoleto Blue Band”. L’orchestra, formata prevalentemente da componenti dai capelli “brizzolati”, nasce nel 1999 con un forte spirito di gruppo, senza grandi pretese, ma con lo scopo dichiarato di divertirsi e di divertire. La Band propone un repertorio assai ampio, ed in modo specifico Rythm & Blues, Blues e Soul, reinterpretando gli artisti più famosi, come James Brown, Ray Charles, Aretha Franklin, Sam & Dave, The Blue Brothers e molti altri. Ogni volta che la Band si esibisce, dedica ogni provento dello spettacolo ad associazioni benefiche come : “Save The Children, Unitalsi, Emergency, Croceverde, Aglaia”. All’interno della struttura è anche fruibile un ampio spazio di giostre, dedicato agli adolescenti, dai più piccoli a quelli più grandicelli. In attesa del più titolato evento, giunto alla 10° edizione, “Rock in June”, che prenderà il via martedì 19 giugno, lunedì 18 sarà la volta della Rassegna Musicale denominata “Lucky Fan Fest”, alla quale parteciperanno gruppi musicali di ogni età e genere musicale. E’ festa sino a domenica 24 giugno.
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Il Sindaco di Porano, Marco Conticelli, ha reso omaggio al signor Bruno Spada in occasione del suo 100° compleanno,...