Il corriere di Ficulle si presenta come un settimanale satirico che racconta la quotidianità degli eventi del piccolo paese ternano. Si sviluppa inizialmente con un unica pagina standard in cui la genialità e l’estro dei redattori confluisce in frasi sintetiche nel linguaggio autoctono pieno di storia ma anche di quella volgarità di tutti i giorni che non viene dimenticata. Gli anni passano, ma la storia la vogliono scrivere i nuovi giovani di Ficulle, che prendendo spunto dalle generazioni passate, cerca di fotografare quella spontaneità delle azioni che si susseguono nella campagna ficullese. Si tratta quindi di raccontare in prevalenza gesti di animali più che persone, per avere una satira che coinvolge non solo il bacino dell’alto orvietano, ma anche di più vaste zone. Tuttavia, il paese si distingue anche per avere gente molto particolare e non si esclude in futuro di coinvolgere anche loro per allargare così i vari temi di notizia del giornale. “La semplicità- sostengono gli autori- sarà sempre ciò che contraddistinguerà lo stile di queste pagine, che hanno lo scopo di far conoscere Ficulle per come era, per come è e per come sarà sempre: uno dei tanti borghi italiani in cui la genuinità dei gesti di chi lo popola è ancora la priorità di tutto in un susseguirsi di emozioni che solo chi vive in questa comunità può percepire”.
E’ un’idea che ci piace e gireremo la pagina dei ragazzi di Ficulle ai nostri lettori.