CIVITELLA D’AGLIANO – Un convegno internazionale dal titolo “Le speranze di sviluppo sostenibile ed integrale ad Haiti” che vedrà il contributo di giovani studenti e professionisti haitiani; nonché il supporto, culturale e professionale, di alcuni docenti dell’Università della Tuscia e de La Sapienza di Roma. Si terrà, a Civitella D’Agliano, dal 31 maggio al 6 di giugno, un seminario finalizzato a favorire un ambiente di scambio interculturale: l’unità nella diversità e la promozione di un vero senso della solidarietà e della fraternità.
Il progetto, realizzato dal “Colettivo dei Professionisti per lo Sviluppo Integrale di Haiti” (COPDIH), associazione fondata dai giovani haitiani, ex compagni di classe di Collegio Ruben Marc (Haiti), è coordinato dalla Proloco di Civitella d’Agliano, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e la partecipazione della Protezione Civile.
Haiti è stato un paese vittima nel gennaio del 2010 di un terremoto catastrofico; alle ore 16.53 la terra cominciò a tremare con un’intensità di magnitudo pari a 7,3 della scala Richter. Il sisma avvenne nell’entroterra, in una zona situata a circa 25 km dalla capitale. Ancora oggi, a causa della povertà e dell’isolamento del Paese e, in seguito ai gravi danni alle reti infrastrutturali di comunicazione, non è possibile definire con certezza il numero delle vittime del sisma.
Dopo la distruzione, c’è sempre una ricostruzione. Menti e mani che lavorano, sinergicamente, per un obiettivo comune, necessario. Vitale. “La conoscenza e la cultura, in questo percorso – spiega il sindaco Roberto Mancini – hanno un ruolo primario. Direi fondamentale. Possibilità e opportunità di crescita e, per l’appunto, di sviluppo”.
Il convegno parte conclusiva del seminario, si terrà il giorno 4 GIUGNO a partire dalle ore 10,00, presso la Sala Culturale Vittorio Brunelli, e si protrarrà per tutto il giorno. L’evento ospiterà personale diplomatico e professori universitari nonché istituzioni regionali, provinciali e locali che contribuiranno nel proporre idee e spunti di riflessione nell’ottica di un dialogo costruttivo per la realizzazione del progresso e dello sviluppo della realtà haitiana.
“L’iniziativa – spiega Gian Marco Lupaccini, assessore alla Cultura – è un’ importante occasione di crescita, promozione e realizzazione di proposte legate al mondo dello scambio culturale e sociale, che permetteranno l’approfondimento di alcuni temi di interesse comune: come la valorizzazione delle differenze e il confronto di progetti e aspirazioni comuni”.