Con grande gaudio nell’animo e sentita gioia nel cuore, ho partecipato alla elevazione agli onori degli Altari di Giuseppe Toniolo, primo, tra gli studiosi di economia, ad essere stato proclamato “Beato”.
E come Economia. Lyndon LaRouche, nel Maggio del 2003, previde il crollo delle economie mondiali, specificatamente di quelle occidentali, nell’arco di un decennio. Fu definito un folle visionario; si è dimostrato un lucido profeta quando ha anticipato ciò che sta accadendo: non solamente stagnazione recessiva e/o inflazione mordente, ma una lunga e penosa fase di vera e propria stagflazione. Si continua, testardamente, a dibattersi tra le teorie economiche di A.Smith e J.M.Keynes, da una parte, e quelle di F.von Hayek e M.Friedman, dall’altra, senza però venirne ad un punto di potenziale incontro. Ebbene, una approfondita rivisitazione del pensiero economico-sociale di Toniolo, fondato sulla interconnessione delle volontà solidaristiche individuali e collettive, apporterebbe sicuro giovamento ad una benefica sterzata nella direzione di rotta della politica cittadina e non solo. Non mi dilungo oltre: la presente riflessione si assume l’unico compito di stimolare la curiosità pubblica verso la ricerca e lo studio.
Care Orvietane e cari Orvietani, che ne pensate di crescere in bellezza e in sapienza?.
