Conversando lungo il viale alberato di Piazza Cahen con un noto ed apprezzato professionista orvietano, è caduta la nostra attenzione visiva sulle cartacce e le scorie che insozzavano gran parte del piano viabile e, quella raziocinante, sul potenziale inquinamento dovuto ai gas di scarico dei mezzi meccanici ivi presenti.
I e A come Inquinamento Atmosferico: il mio interlocutore mi ha fatto giustamente osservare come da tempo si stia ponendo la domanda se, anche in Orvieto, sia presente il problema correlato ad un ambiente inquinato da polveri sottili e da monossido di carbonio. Ha aggiunto, inoltre, che secondo il suo pensiero detto problema, se esistente, potrebbe essersi aggravato con le recenti nuove disposizioni sul traffico urbano, in special modo nelle aree di Piazza Cahen e di Via Loggia de’ Mercanti. Ho raccolto l’invito a rendere la questione di pubblico dominio e, contestualmente, a rivolgere alla Amministrazione comunale la richiesta di una rilevazione tecnico-scientifica sul tasso di inquinamento eventualmente gravante sullo spazio aereo del masso tufaceo.
Chi lo vorrà, potrà aderire alla esposta richiesta con un cortese cenno di riscontro.