ORVIETO – Presso gli uffici dell’assessorato regionale all’Ambiente a Perugia si è insediata la Conferenza di Servizio per l’apertura della procedura di VIA relativa al progetto di rimodulazione per l’ampliamento del secondo calanco della discarica “Le Crete”, dove i tecnici della società ACEA hanno presentato il progetto.
“L’incontro – si legge nella nota prodotta dall’ufficio stampa del Comune di Orvieto – ha avuto un carattere prettamente tecnico senza entrare nel merito dei pareri dei vari Enti (erano invitati i rappresentanti di: Servizio Geologico e gestione delle competenze regionali in materia di acque pubbliche, Servizio Risorse Idriche e Rischio Idraulico, Servizio Pianificazione e tutela paesaggistica, Servizio Infrastrutture per la mobilità e politiche del trasporto pubblico, Servizio Energia, qualità dell’ambiente, rifiuti, attività estrattive, bonifica; Servizio Foreste, montagna, sistemi naturalistici, faunistica, Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria n. 2, ARPA Umbria Direzione Generale – Ispezione Controllo e Valutazione, Presidente della Provincia di Terni, Comunità Montana Orvietano Narnese Amerino Tuderte, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, Comune di Ficulle e Comune di Orvieto, rappresentato dai tecnici Ing. Francesco Longhi e Ing. Roberto Sacco)”.
Una nuova riunione sarà fissata dalla Regione nelle prossime settimane. Frattanto, da parte dell’AURI è pervenuto all’Amministrazione Comunale il documento contenente le linee di indirizzo per il nuovo Piano Regionale dei Rifiuti. Tutte le Amministrazione hanno 20 giorni di tempo per proporre le proprie osservazioni.
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