ORVIETO – Viaggiare in bus a costi contenuti, in sicurezza e spensieratezza. Questi gli obiettivi del nuovo servizio estivo di BusItalia per i collegamenti con il Tirreno / spiaggia di Montalto Marina, che prenderà il via dal 25 giugno al 3 settembre (solo festivi) per l’area dell’Orvietano-Pievese.
Fenomeno già molto in voga in Europa, nel nord Italia e in molte località turistiche e balneari del Bel Paese, per l’Orvietano-Pievese la “linea turistica estiva” per Montalto, in realtà è un ritorno dopo alcuni anni in cui tale servizio non veniva più effettuato.
L’iniziativa è stata presentataieri mattina presso il Comune di Orvieto da: Andrea Vincenti, Assessore ai Trasporti e Mobilità, Giuseppe Chianella, Assessore ai Trasporti della Regione Umbria, Alessio Cinfrignini e Gabriella Bianconi rispettivamente Direttore di Esercizio e Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne di BusItalia / Gruppo Ferrovie dello Stato, Maurizio Terzino Sindaco di Fabro e Carmine Pugliese, Assessore alla Cultura e Turismo di Città della Pieve.
Il piano di esercizio della “linea turistica estiva” – lanciato in forma sperimentale solo nei giorni festivi del periodo 25 giugno / 3 settembre – nasce dall’alto perugino (Città della Pieve) e, attraverso la SS 71, toccherà vari altri centri abitati del basso orvietano, compresa la Città di Orvieto, fino a raggiungere il lido di Montalto.
L’orario delle varie tappe e calibrato in base all’utenza di Orvieto quale bacino di maggiore riferimento, e permette a tutti di usufruire del servizio e di stare al mare per un tempo più lungo possibile.
Anche il piano tariffario declina la filosofia di questa scelta ed individua 2 zone e 2 fasce:
• Zona alto orvietano (Città della Pieve – Fabro – Ficulle) – € 10 (corsa semplice) e € 15 (andata e ritorno)
• Zona Orvieto (Orvieto – Castel Viscardo – Castel Giorgio) € 8 (corsa semplice) e € 12 (andata e ritorno).
– Il biglietto della Zona 2 dà diritto ad una coppia di corse sulla Funicolare di Orvieto in coincidenza con la partenza e l’arrivo della linea Mare.
La clientela può prenotare il viaggio telefonando alla biglietteria di monte della Funicolare di Orvieto al numero 075.9637728 entro le ore 12:00 del giorno precedente il viaggio.
In caso di mancata prenotazione è consentito l’accesso del viaggiatore a bordo dell’autobus previa verifica delle disponibilità dei posti.
I biglietti possono essere acquistati presso le Biglietterie della Funicolare di Orvieto oppure a bordo dell’autobus.
Il lancio del nuovo servizio sarà coperto da un’ampia comunicazione sui comuni ed i territori interessati e on line sul portale www.fsbusitalia.it con visibilità nazionale e regionale nell’ambito del pacchetto dei servizi turistici estivi approntati dalla Direzione Regionale Umbria di BusItalia per conoscere e godere anche d’estate l’Umbria e i territori interni, tra i Due Mari.
“Oggi è una giornata particolare – ha esordito l’Assessore ai Trasporti e Mobilità del Comune di Orvieto, Andrea Vincenti – perché dopo tanti anni si dà una risposta ai cittadini del comprensorio. Si tratta infatti del ripristino di un servizio molto richiesto in tutta l’area dell’Orvietano, per cui ci siamo impegnati da oltre un anno insieme alle Istituzioni e ad un comitato di cittadini sorto spontaneamente, con una importante raccolta di firme, per la reintroduzione del collegamento per Montalto durante il periodo estivo”.
“Per questo territorio – ha aggiunto – lo sbocco sul litorale tirrenico è infatti molto più di un collegamento ordinario, perché per tanti motivi rappresenta l’unica possibilità di prendere una giornata di vacanza in maniera spensierata. Negli anni questo servizio era stato dimenticato, anche a causa delle note difficoltà economiche del servizio pubblico, per cui oggi è stato possibile ripristinarlo, sia grazie alla sensibilità e disponibilità dell’Assessore Regionale Giuseppe Chianella e di BusItalia che ringrazio, sia grazie alle nuove tendenze che si vanno affermando.
Il servizio partirà da Città della Pieve e collegherà molti centri dell’Umbria al Tirreno. Per il centro storico di Orvieto, dal momento che il Bus per il mare effettuerà le soste di partenza e arrivo allo scalo ferroviario, è stato attuato uno specifico accordo che dà diritto ad una coppia di corse sulla Funicolare in coincidenza con la partenza e l’arrivo della linea Mare, senza costi aggiuntivi”.
“Mi preme sottolineare – ha concluso – che questo risultato non sarebbe stato possibile senza uno sforzo congiunto del territorio ed un importante e garbato atteggiamento del nutrito comitato spontaneo di cittadini che ha avuto la compostezza e la pazienza di attendere un anno. La domanda è partita dal basso, dai cittadini; quindi la differenza, hanno aiutato a farla proprio i cittadini. Oggi viene riconosciuto il loro sforzo. Ovviamente senza i necessari aiuti non avremmo potuto raggiungere il risultato, mi riferisco alla flessibilità del gestore e all’attenzione della Regione. Per essere incentivato il nuovo servizio sarà fatto conoscere il più possibile”.
“L’Assessore Vincenti è stato promotore dell’iniziativa condivisa con altri Sindaci” ha dichiarato Alessio Cinfrignini di BusItalia nel fornire i dettagli tecnici del servizio.
“La locandina – ha precisato – riassume tutti i contenuti del piano di esercizio della ‘linea turistica estiva’. In questa fase la prenotazione è obbligatoria ma non vincolante, nel senso che non si intende vincolare l’utenza, tuttavia al fine di dimensionare il servizio, abbiamo bisogno di sapere quante persone dobbiamo accompagnare per non lasciare a piedi nessuno. Viste le esperienze positive che stanno prendendo piede all’estero e in Italia siamo fiduciosi che questo servizio sarà apprezzato rapidamente quindi c’è la possibilità di un secondo autobus che potrà nascere ad Orvieto.
Come ulteriore informazione al pubblico, mi preme segnalare che questo servizio risponde alle esigenze di persone che, o non possiedono l’auto o stanno cominciando a fare delle scelte di vita precise. Infatti, sempre più nel nord Europa – ma cominciano a manifestarsi nuove sensibilità anche nel nostro Paese – ci sono sempre più persone che stanno maturando una evoluzione rispetto il senso dell’automobile, all’uso, alla dipendenza da essa. La cultura dunque sta cambiando anche da noi”.
“Come azienda di mobilità – ha soggiunto Gabriella Bianconi, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne di BusItalia / Gruppo Ferrovie dello Stato – crediamo in questo servizio per questo abbiamo attivato una comunicazione capillare in tutti i comuni; locandine saranno ben visibili in tutte le fermate lungo le strade del Mare Tirreno e Adriatico.
Questa tipologia di servizio andrà ad aggiungersi a tutti i servizi che da molto tempo facciamo a livello regionale. Vorrei ricordare, infatti, che servizi di carattere stagionale si svolgono anche per l’Adriatico e partiranno il 24 giugno fino al 3 settembre prossimi. Anche per questi servizi, alcuni dei quali realizzati in accordo con gli albergatori della costa adriatica, è auspicabile la prenotazione. La gamma dell’offerta turistica dell’azienda BusItalia del gruppo Ferrovie dello Stato è visibile sul nostro sito web e comprende i servizi per la navigazione. Inoltre, dallo scorso anno è stato inaugurato il servizio ‘bus + bici’ di cui auspichiamo un considerevole sviluppo”.
“Desidero esprimere grande soddisfazione per questa iniziativa che ha avuto un successo incredibile fra i nostri abitanti – ha confermato il Sindaco di Fabro, Maurizio Terzino – la richiesta nel territorio dell’alto orvietano è molto alta e tutti sono in attesa del nuovo servizio di collegamento per il mare. La fermata di Fabro da sola raccoglierà l’utenza proveniente da Montegabbione e Parrano. Sono convinto quindi che servirà il secondo bus perché c’è grande esigenza di tutti i ragazzi sotto i 18 anni di essere autonomi, di passare giornate allegre all’aria aperta, possibilmente a costo contenuto e soprattutto in sicurezza e tranquillità. Proprio ai giovani vorrei dire che sono viaggi dove si creano rapporto di amicizia particolari. Grazie davvero per questa bella iniziativa”.
“Un servizio come questo – ha sostenuto l’Assessore Cultura Turismo Città della Pieve Carmine Pugliesi – pone l’attenzione su due elementi: il primo è il cambiamento culturale di adoperare un mezzo collettivo che al nord da molti anni è già ampiamento utilizzato; il secondo aspetto è l’attenzione alle fasce più deboli – i giovani dai 14 ai 18 anni – e alle persone che non hanno la possibilità di arrivare al mare, penso alle badanti, agli anziani senza auto, ai quali attraverso questo servizio non è precluso trascorrere delle giornate all’aria aperta e in compagnia”.
“Questo servizio abbandonato qualche anno fà, apparentemente può sembrare un cosa retrò – ha detto l’Assessore Regionale ai Trasporti, Giuseppe Chianella – invece oggi torna con un approccio culturale diverso. Rispetto al mezzo privato, ad esempio, è importante il modo di vivere la giornata e il mare in tutta sicurezza. Saranno gite domenicali da vivere in maniera diversa. I risultati li vedremo presto e saranno incoraggianti. Altro riferimento importante è anche la rinnovata attenzione al territorio dell’alto Orvietano-Pievese inserito nella fascia delle ‘Aree Interne’. La sperimentazione che si sta per mettere in atto, quindi, potrebbe essere oggetto di attenzione anche per altre aree territoriali della nostra regione”.
(Fonte: Ufficio stampa Comune di Orvieto)